Fiumicino: in 4 mesi record di visite gratuite al Museo delle navi, a Portus e nella Necropoli

Da oggi il Parco ha deciso di introdurre il biglietto

Il Museo delle navi di Fiumicino
di Umberto Serenelli
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Giovedì 10 Marzo 2022, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 10:12

Record di visite gratuite nei tre siti archeologici del comune di Fiumicino. Si tratta del Museo delle navi, dei Porti di Claudio e Traiano e della Necropoli di Porto dove registrata, dallo scorso novembre alla fine di febbraio, la presenza di circa 9mila visitatori. Lo annuncia il Parco archeologico di Ostia Antica e Portus che ha adottato, a partire da oggi, il ticket per accedere al Museo e ai porti Imperiali, lasciando libero l’accesso alla Necropoli. «L’elevato numero di visitatori è motivo di grossa soddisfazione nel momento in cui nella Penisola non si registrano grossi flussi turistici – commenta Alessandro D’Alessio, direttore del Parco -. L’inaugurazione del Museo delle navi è stata trainante e ha rinnovato l’interesse nei confronti di Portus, creando così un circolo virtuoso. Abbiamo senz’altro ottenuto un buon risultato e un notevole interesse da parte del turismo romano in particolare nei confronti di siti forse meno frequentati rispetto a quelli della Capitale ma non per questo di importanza inferiore».

I TURISTI SCELGONO PORTUS

La maglia rosa delle visite gratuite è andata all’approdo degli Imperatori Claudio e Traiano con 3.950 presenze: il tetto massimo di 1.650 appassionati di archeologia è stato raggiunto lo scorso mese. Il fascino del portico di Claudio, dei magazzini Traianei, di quelli Severiani e del palazzo Imperiale ha senz’altro catturato l’interesse dei visitatori che hanno anche avuto modo di apprezzare i recenti interventi di sfalcio dell’erba e la potatura delle alberature, tutti lavori di manutenzione serviti a rendere meglio fruibili le bellezze storiche del giacimento lungo la via Portuense. Il Museo di via Alessandro Guidoni al Leonardo da Vinci si è “classificato” secondo con 3.502 persone che hanno ammirato le navi onerarie conservate in quello che molti hanno apostrofato come un “gioiello”, finito di restaurare lo scorso ottobre grazie al Ministero per i Beni e le Attività culturali e Turistiche.

I relitti si trovavano nell'area dell'antico porto di Claudio, un bacino di 150 ettari che nel corso dei secoli è finito a secco a causa dei sedimenti depositati dalla Fossa Traianea alla sua foce. Fanalino di coda, con 1.490 presenze, l’area di via Monte Spinoncia dove sorgono edifici funebri nei quali vennero seppelliti gli abitanti di Porto. Si trattava di gente comune: marinai, muratori e commercianti ricordati da incisioni funebri in terracotta, recanti il nome e il mestiere svolto in vita dal defunto. Le tombe sono affrescate e adornate con mosaici raffiguranti scene di vita quotidiana. Peccato che questo interessante luogo resti nascosto e difficile da raggiungere.

PREZZI DEI BIGLIETTI

Da oggi il Parco ha deciso di introdurre il biglietto, a un costo veramente irrisorio, per accedere al Museo e a Portus. Il ticket di ingresso al sito delle navi sarà di 4 euro, se fatto presso la biglietteria degli scavi di Ostia Antica, e di 6 on-line. Per Portus invece è di 6 euro se acquistato a Ostia e di 8 on-line. Resta gratuita la visita alla Necropoli. «Tale decisione si è resa necessaria per ammortizzare gli elevati costi di gestione a tutela del patrimonio presente – conclude D’Alessio -. Nel Museo siamo infatti impegnati nel mantenere un sistema di climatizzazione in grado di preservare, a temperatura e umidità costante, il legno delle navi. A Porto, invece, proseguono gli interventi di sistemazione dei percorsi, la cura del verde e dei servizi. In entrambe le strutture opera nostro personale che rientra nel bilancio del Parco». 

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