Fiumicino, gli autisti Tpl minacciano lo sciopero: non è ancora stato pagato lo stipendio

Un bus del servizio pubblico di Fiumicino
di Umberto Serenelli
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Venerdì 21 Gennaio 2022, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 18:27

Autisti del trasporto pubblico di Fiumicino di nuovo sul piede di guerra. La società Trotta Bus non ha infatti emesso il bonifico per il pagamento degli stipendi e alla luce del grosso ritardo sull’erogazione della 13ma mensilità, effettuata dopo 15 giorni, è forte la preoccupazione del personale viaggiante. In base un “verbale d’incontro”, siglato con i sindacati lo scorso aprile, la Trotta Bus avrebbe dovuto erogare gli emolumenti di dicembre per il 20 gennaio, con la consueta comunicazione ai conducenti di linea.

Davanti ai cronici ritardi dei salari, i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Usb hanno aperto le procedure che porteranno allo sciopero della categoria.

La Cgil e Cisl, che stamani incontreranno l’assessore ai Trasporti, accusano l’azienda romana del “mancato rispetto degli accordi sottoscritti” e sottolineano il “continuo ripetersi di tali situazioni” correlate in questo caso al ritardo della retribuzione di dicembre. L’Usb, invece, oltre a contestare il ritardo delle paghe, intende incontrare il vertice della Trotta per affrontare le problematiche denunciate dagli autisti in merito ai turni, agli straordinari, alla biglietteria elettronica, alla distribuzione delle mascherine FFP2 e alla manutenzione dei bus. 

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