Fiano Romano, il sindaco denuncia gli sconosciuti che lo hanno accusato con un volantinaggio

Il sindaco di Fiano Romano, Ottorino Ferilli
di Fabio Marricchi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Settembre 2021, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 14:54

Il sindaco di Fiano Romano, Ottorino Ferilli, ha presentato una denuncia contro ignoti per i volantini che lo accusano di «conflitto di competenza» distribuiti due giorni nel pieno della campagna elettorale. Nella località “chiave” a nord di Roma la vigilia del voto ormai si gioca più sulle reciproche accuse che sui programmi. Si avvertono i contraccolpi della lotta intestina all’interno della sinistra di zona dopo la profonda spaccatura dei mesi scorsi. Due delle liste in campo provengono dall’esperienza imperniata sul mandato a Ferilli, di Articolo 1, otto anni alla guida non senza contrasti e mugugni. L’ex alleanza ora è divisa tra Davide Santonastaso, delfino del primo cittadino uscente e Nicola Santarelli (Pd), membro della giunta, che si candida invece con il centrosinistra. I volantini sono la prova di un clima.


I fogli sono comparsi l’altro ieri mattina alla stazione ferroviaria di Passo Corese, all’ufficio postale, in qualche bar e in altri luoghi pubblico. Non sono firmati ma sono stati distribuiti anche in pieno giorno. Molti hanno visto e sanno. Ora il primo cittadino però vuole capire ufficialmente chi li ha ispirati e composti. Sembrano scritti con una vecchia macchina elettrica, o con un carattere di computer che la imita. L’accusa è che l’attuale sindaco avrebbe un «conflitto di competenza» perché detiene una quota in una società di dialisi e ha allo stesso tempo un incarico fiduciario alla Regione dove è inquadrato in posizione economica C1.

Ferilli, cugino dell’attrice Sabrina, non ha fatto mai mistero di queste attività. Ma i detrattori hanno “buttato là” che la società medica è accreditata in via provvisoria proprio dalla Regione, con una determina specifica. Una convenzione come tante. Ma nel caso specifico ci sarebbe una previsione di spesa della Asl di zona verso la società, circa 1 milione e 200 mila euro, per prestazioni effettuate nel 2018. A marzo scorso i posti per i dializzati sono stati accresciuti: da 11 a 17.

«Ho presentato denuncia contro ignoti - dice il sindaco - La mia reazione non può essere che di sdegno e di indignazione rispetto a tutto ciò che non ha mai riguardato la campagna elettorale. Non può che sentirsi ferito un amministratore pubblico, come me, che si è occupato della sua città per quindici anni e ritiene di aver elevato di profilo della comunità instaurando rapporti leali e corretti». Nicola Santarelli, l’ex alleato ora avversario, si limita a dire: «Non conosco i volantini di cui si parla e vorrei che si parlasse si politica e non di altro». Fiano è uno dei “campi di battaglia” cruciali nel voto di ottobre nella provincia di Roma. La città ha un peso. Presto arriverà pure uno stabilimento di Amazon. Oltre a Santonastaso e Santarelli, si presentano anche Andrea De Fabiis con il centrodestra unito, Simona Bossi con una civica, sempre orientata verso il centrodestra e Solidea Scarafoni del M5S.

© RIPRODUZIONE RISERVATA