Le indagini della polizia postale e degli agenti del commissariato Ponte Milvio hanno svelato l'inganno. Dalle verifiche è emerso la proprietà della struttura non ha concesso alcuna autorizzazione per l’utilizzo del locale, mentre era già partita la vendita dei biglietti. Alle indagini stanno partecipando gli agenti dellla polizia postale che cercheranno di individuare coloro che hanno provveduto alla creazione del gruppo aperto, presente su un noto social, ove erano riportate le informazioni relative all’evento. La polizia invita alla cautela e a fare le opportune verifiche in caso di evnti pubblicizzati sul web, per evitare di non rimanere vittime di raggiri, fenomeno purtroppo ricorrente nel corso delle festività natalizie.
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