Roma, all'eremo di San Francesco si prega per fermare il virus

Roma, all'eremo di San Francesco si prega per fermare il virus
di Antonio Scattoni
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Giovedì 14 Gennaio 2021, 18:58

A Subiaco si prega per una speranza, per ritrovare il senso della vita e superare le paure della pandemia. I timori, lo smarrimento e la paura del Covid 19, trovano uno spiraglio nella preghiera nei due eremi sublacensi. A San Biagio sul Monte Taleo, a due passi dal Sacro Speco, dove San Benedetto si ritirò in preghiera per tre anni e dettò la sua regola., Ora et Labora e nell'antico convento di San Francesco, fondato proprio dal Poverello di Assisi sui ruderi di un antico oratorio. All'eremo montano di San Biagio, amato anche dalla scrittrice Susanna Tamaro (Va dove ti porta il cuore) ci sono le suore dell'ordine di Maria Ausiliatrice ad ascoltare e ad aiutare le persone, a ritrovare il senso della vita, afflitti da questa emergenza sanitaria e umana, mentre al convento francescano ad aiutare i bisognosi con una parola di speranza arrivano le sorelle ecuadoregne francescane.

L'eremo

All'eremo di Monte Taleo, si fanno anche ritiri spirituali di più giorni, c'è chi viene per una sola giornata ad ascoltare la parola delle suore e i numeri con l'epidemia di Coronavirus sono aumentati e di molto. «La gente telefona per avere una parola di conforto e di speranza racconta Suor Vilma, milanese, da tre anni all'eremo - con questa pandemia le persone che hanno smarrito la quotidianità sono tante, noi cerchiamo di fargli ritrovare il senso della vita, di dargli una speranza per il futuro, perché bisogna sempre averla.

La gente ha paura, tanti perché hanno famigliari colpiti dal Covid, altri si rinchiudono in se stessi e hanno paura di affrontare il futuro e cercano nella fede che forse avevano smarrito un ritorno alla normalità».


Chiedono una speranza anche chi a causa della pandemia ha problemi concreti per andare avanti: C'è chi a causa di questa situazione- ricorda Madre Vilma ha perso il lavoro oppure ha dovuto chiudere la propria attività e ha seri problemi economici. Noi cerchiamo di aiutarli e fargli riavere il senso della vita, attraverso la preghiera e la fede. Non solo religiose ma anche psicologhe le suore di San Biagio, luogo frequentato anche da personaggi conosciuti: «La scrittrice Susanna Tamaro prima del Covid veniva spesso dice Suor Vilma era molto amica della nostra compianta Suor Maria Pia Giudici, scomparsa un anno fa e la Tamaro è venuta anche al funerale, a trovarci viene anche Claudia Koll. Al Convento Francescano le suore aiutano anche loro a superare i traumi del Covid: «Molta gente viene a pregare spiega Suor Rosaria, francescana missionaria e chiede aiuto su come superare questo momento, si sentono smarriti, hanno paura e cercano nella fede e nel Signore un ritorno alla normalità». A Subiaco dopo aver superato il picco dei cento positivi, il numero è drasticamente sceso. Lunedì erano trentotto.

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