Emergenza Covid-19 a Fiumicino: donati 3 quintali di pesce fresco alle famiglie in difficoltà

Il pesce donato alle famiglie bisognose
di Umberto Serenelli
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Venerdì 17 Aprile 2020, 18:37

Pranzo e cena a base di pesce fresco per oltre un centinaio nuclei famigliari di Fiumicino in difficoltà economiche. L’iniziativa è della Cooperativa Pesca Romana, di cui fanno parte molti pescherecci della flotta di Fiumicino, che ha donato 3 quintali del classico prodotto del mar Tirreno all’amministrazione comunale. Il quantitativo di pescato è stato messo a disposizione dell’associazione Misericordia, che gestisce il centro alimentare presso l’oratorio della parrocchia S. Paola Frassinetti, i cui volontari hanno poi provveduto a consegnare pacchi alimentari e pesce in base al numero dei componenti del nucleo.

In Abruzzo i cervi passeggiano in paese (e attraversano sulle strisce pedonali)

«Ringraziamo tutti quei pescatori che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa – commenta Elisabetta Cortani, presidente della Misericordia di Fiumicino -. Grazie al loro gesto 50 famiglie delle case popolari di via Oder e via Tago a Isola Sacra hanno oggi pranzato con il pescato donato dai lupi di mare. Una nostra squadra ha poi distribuito, nel corso pomeriggio, pacchi e pesce a 30 nuclei residenti nel comprensorio popolare di via del Serbatoio a Fiumicino. Le consegne sono proseguita alle famiglie bisognose di Parco Leonardo, Focene, Fregene, Maccarese fino a Passoscuro per permettere ad altre 8 famiglie di gustare il pescato».

L’ASSESSORE ANSELMI APPREZZA IL GESTO
Il gesto del settore pesca è stato molto apprezzamento anche dall’assessore alle Politiche sociali di Fiumicino che ha presenziato la consegna delle varie casse contenenti gamberi, dentici, sugheri, alici, merluzzi, fritto e zuppa. «Come accaduto in passato – precisa l'assessore Anna Maria Anselmi – gli addetti della grande pesca, che rappresentano una delle più importanti realtà produttive del nostro Comune, non hanno fatto mancare il loro sostegno ai concittadini in difficoltà. Ringrazio, dunque, il presidente della Pesca Romana per il gesto che denota tanta sensibilità e di questo comportamento l’amministrazione è profondamente orgogliosa».

Sono tante le iniziative di solidarietà per contrastare la profonda crisi provocata dal Coronavirus nel Comune costiero e l’enorme quantità di prodotto alimentari, stipati nell’oratorio della chiesta Frassinetti di Isola Sacra, sono una piacevole conferma. A queste si è unita anche la categoria dei pescatori. «Le aziende di pesca hanno voluto dare il loro modesto contributo alle persone che in questo periodo presentano problemi economici – precisa Gennaro Del Prete, presidente della Cooperativa Pesca romana -. Certo tre quintali di pescato non sono molti per le tante esigenze dei nuclei in difficoltà. Vogliamo continuare a essere presenti con questi gesti di solidarietà e, se le condizioni meteo-marine permetteranno alla locale flotta di recarsi in mare, siamo disposti a fornire altri quantitativi di pescato nel corso delle prossime settimane».

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