Gualtieri incontra von der Leyen: 8 miliardi di investimenti per la Roma del futuro

Gualtieri incontra von de Leyen: 8 miliardi di investimenti per la Roma del futuro
di Giampiero Valenza
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Giovedì 9 Giugno 2022, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 18:22

La Roma del futuro passa attraverso il Next Generation Rome, il piano che lo stesso sindaco della città, Roberto Gualtieri, ha definito alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen come una «visione ambiziosa». Nel corso della sua visita nella Capitale, il primo cittadino ha descritto il programma che «guida lo sviluppo di Roma e delle sue politiche amministrative al passo con le linee guida strategiche stabilite nei programmi Next generationEu e RePowerEu» per «abbracciare innovazione, sostenibilità e stato di diritto», mentre la città si prepara ad ospitare il Giubileo del 2025, quello del 2033 e si è candidata per l'Expo del 2030.

«È stato un incontro positivo e caloroso.

Mi ha fatto un grande piacere poterle illustrare Next Generation Rome, il piano organico di rilancio della città che non solo utilizza le risorse del Pnrr», ha detto Gualtieri al termine dell'incontro.

In totale, si tratta di più di 8 miliardi di euro di investimenti:  2,8 dal Pnrr, 1,3 dai fondi del Giubileo 2025, 2,9 di quelli nazionali e 1,1 da altre forme di finanziamento.

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«Una città con un'amministrazione intelligente e digitale, una rete 5G e ultralarga all'avanguardia e servizi avanzati per i cittadini e le imprese. Una città il cui impareggiabile patrimonio storico, culturale, artistico e naturale può essere valorizzato a sostegno della cultura, della creatività, della scienza, della ricerca e del trasferimento tecnologico – scrive Gualtieri in una presentazione del piano consegnata a Von der Leyen - I primi passi riguarderanno il ridisegno dell'area archeologica del centro e le altre azioni previste dal progetto Roma Caput Mundi, tra cui il Rome Technopole e il rilancio degli studi cinematografici di Cinecittà. Una città verde, in prima linea nella transizione verso l'energia pulita, con la missione di raggiungere la neutralità climatica promuovendo comunità energetiche guidate dai cittadini, riqualificando l'efficienza energetica del patrimonio edilizio, i programmi di forestazione urbana, la gestione dei rifiuti interamente basata su un approccio di economia circolare e la mobilità sostenibile». E poi c'è la città dei “15 minuti”, «inclusiva e multicentrica, basata sui servizi di prossimità, sulla cura e sulle relazioni tra le persone».

I finanziamenti

Tra Pnrr, fondi nazionali e del Giubileo sono messi a disposizione 500.000.000 di euro per una serie di azioni per il progetto Caput Mundi (che coinvolge l'area metropolitana di Roma e le sue periferie, l'area archeologica centrale alle mura aureliane fino ai diversi altri siti culturali). Poi ci sono 10.250.000 euro per migliorare l'efficienza e la ristrutturazione dei teatri e dei cinema, 20.000.000 di euro per i parchi e i giardini storici, i 300.000.000 di euro per l'industria cinematografica e gli studi di Cinecittà, 120.000.000 di euro per il Rome Technopole di Pietralata, 6.092.000 euro per l'Hub delle tecnologie emergenti di Tiburtina. 

Sul fronte della mobilità sono messi a disposizione 2.611.466.174 euro per sviluppare le linee metropolitane (tra cui anche la metro C), 1.265.815.698 milioni di euro per la mobilità di superficie (tra cui anche i tram), 33.415.494 per il Grab, il grande raccordo anulare delle bici.

Per quanto riguarda la sostenibilità, invece, 793.734.000 euro sono previsti per la raccolta dei rifiuti, tra cui anche la realizzazione del termovalorizzatore, 200.000.000 di euro per la riduzione delle emissioni e la cattura della CO2, 150.000.000 di euro per il sistema dell'Acquedotto del Peschiera.

La città sarà più verde e più controllata: 60.000.000 di euro saranno investiti per piantare un milione di nuovi alberi (con fondi del Pnrr e del Giubileo) e 36.000.000 di euro renderanno possibile l'installazione di lampioni intelligenti con telecamere.

Per la digitalizzazione sono previsti 21.900.816 euro del Pnrrr. Per l'inclusione, invece, 50.377.000 euro serviranno per le persone più vulnerabili, 19.200.000 euro per l'housing temporaneo. Saranno 27.500.000 euro i fondi che saranno investiti per gli impianti sportivi. Un notevole investimento anche per la rigenerazione urbana (330.311.511 euro), per l'edilizia popolare (55 milioni), per le scuole e gli asili nido (433.791.759 euro). Per strade, piazze e ponti della Capitale sono previsti 690.300.000 euro del Giubileo. Per la sanità territoriale e per i suoi aggiornamenti tecnologici e digitali ci sono 330.000.000 euro e per il Tevere 41.500.000 euro.

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