Droga, affari da capogiro a Roma: sequestri raddoppiati in un anno

Droga, affari da capogiro a Roma: sequestri raddoppiati in un anno
di Graziella Melina
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Giovedì 19 Dicembre 2019, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 10:19
Il traffico di sostanze stupefacenti nel Lazio si rafforza, diversifica l'offerta e soprattutto tocca fatturati da capogiro. Per il 2018, su 35.723 denunce per reati di droga a livello nazionale, nella nostra Regione sono state ben 5.952 le persone coinvolte e, nel giro di un anno, è quasi raddoppiato il quantitativo di cocaina sequestrato (363,05 chilogrammi nel 2017, 605,4 nel 2018).

Una situazione che allarma, e non poco, le forze dell'ordine, visto che il Lazio riporta anche il valore assoluto più elevato anche per le operazioni di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope svolte in Italia e nelle acque internazionali limitrofe: su un totale di 25.596, ben 4317 nel 2018. Nel 2017 erano state 4066. Non vanno considerati dunque semplici casi di criminalità, da circoscrivere in sparuti fatti di cronaca, quelli avvenuti nella Capitale, ma rientrano in un sistema complesso, sempre più difficile da contrastare, come documenta la relazione annuale al Parlamento sulle tossicodipendenze in Italia.

Secondo i dati del Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel 2018 gli stupefacenti sequestrati nel Lazio sono stati 9.784,16 chilogrammi, in aumento rispetto all'anno precedente (8.618,90). Nel 2018 sono state sequestrate 523.176 piante di cannabis, con un aumento del 94% rispetto al 2017 (269.781). Il Lazio, inoltre, con totale di 5.952 soggetti coinvolti nel traffico di stupefacenti, emerge sia in termini assoluti anche in termini relativi rispetto alle altre regioni. Roma spicca anche per i maggiori quantitativi di droghe sintetiche sequestrate: 121mila dosi. Le sostanze sintetiche sequestrate erano nascoste per lo più all'interno di pacchi o lettere postali, nelle abitazioni, addosso agli spacciatori o e nei bagagli. Per quanto riguarda la marijuana, nel 2018 sono stati sequestrati 2.082 chilogrammi erano 3.862,0 nel 2017. I maggiori quantitativi di eroina sono stati sequestrati proprio nel Lazio: nel 2017 erano 65,14 chilogrammi, 86,78 nel 2018. Che il Lazio sia sotto scacco degli spacciatori lo dimostrano anche il numero delle denunce: nel 2017 
sono state 5519, nel 2018 si è arrivati a 5952.

Nei reati sono coinvolti anche i cittadini stranieri: nel 2017 ne sono stati denunciati 1978 e nel 2018 2343. In aumento anche i crimini giudicati con sentenza definitiva, ben 1.482 nel 2018, il 35,2% sono stranieri. Si affollano così anche le strutture carcerarie per detenuti per reati legati alla droga: 2.426 nel 2018, il 37,1% del totale. Per quanto riguarda i prezzi delle sostanze, in particolare, tra il 2017 e il 2018 si osserva una riduzione del prezzo minimo di marijuana (-9,7%), di hashish (-0,9%), di eroina bianca (-8,7%) e cocaina (-0,5%), mentre aumenta il prezzo minimo di eroina brown (+2,2%), ecstasy (+17,2%), amfetamine (+4,4%) e Lsd (+3,1%). La droga più costosa si conferma comunque la cocaina, i cui prezzi nel traffico nel 2018 oscillano tra 35.469,90 euro e 41.889,50 per chilogrammo (o mille dosi). Per quanto riguarda lo spaccio, invece, tra il 2008 e il 2018 si registra un aumento consistente nel prezzo medio di amfetamina, che passa da 17,5 euro a 40,4 euro per dose unitaria. Per un giro di affari che travalica i confini nazionali. La droga venduta in Italia può infatti contare su un sistema di importazione molto articolato e su una rete di scambio ben organizzata. I trafficanti di cocaina nel 2018 si sono riforniti per lo più dal mercato colombiano, importando la sostanza attraverso Cile, Ecuador, Venezuela, Brasile e Repubblica Dominicana e poi, Spagna e Olanda.
L'eroina disponibile sul mercato italiano arriva invece dall'Afghanistan attraverso la Turchia e la penisola balcanica. A fare da scalo per i volumi di droga stati soprattutto tre aeroporti (per il 95,1% di cocaina sul totale sequestrato). A quello di Fiumicino ne sono state sequestrate 151,12 kg (pari al 66,6% del totale).
 
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