Crolla il tetto della Rocca dov'è nata Lucrezia Borgia a Subiaco, allarme sicurezza del sindaco

Voragine sul tetto della Rocca dei Borgia
di Antonio Scattoni
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Sabato 1 Gennaio 2022, 11:59

Voragine sul tetto della Rocca dei Borgia di Subiaco. Il sindaco Domenico Petrini lancia l’allarme sulla sicurezza dell’antico monumento, dove il 18 aprile del 1480 è nata Lucrezia, figlia del cardinale Rodrigo Borgia, divenuto poi Papa  Alessandro VI e di Vannozza Cattanei.  Le recenti abbondanti piogge hanno aperto un altro vasto varco sulla copertura dell’antico maniero gestito dal Comune di Subiaco, dopo un contratto di comodato d’uso  gratuito stipulato nel 2015 per 60 anni, con la proprietà.

“La Rocca dei Borgia - dice il sindaco Domenico Petrini -  è stata interessata da nuovi e gravi crolli che hanno fatto scattare l’allarme”.

La relazione degli uffici comunali è impietosa:  “Si è verificato un cedimento delle falde del tetto di copertura – riportano i tecnici -  che ha interessato il nucleo più antico della Rocca con pesanti ripercussioni nelle zone sottostanti”.

In pratica evidenziano gli incaricati: “Le infiltrazioni d’acqua e la conseguente azione dell’umidità hanno portato ad un distaccamento dei dipinti della Sala del Trono e ad ulteriori danni “.

Le infiltrazioni di acqua hanno creato anche problemi ad una sezione del museo della stampa che è stata interdetta alle visite e hanno interessato pure  la volta della scalinata che consente l’accesso al piano superiore e la cappella Palatina. Insomma una situazione di degrado che per ora non pregiudica l’apertura ai visitatori che possono anche ammirare una mostra permanente sulla nobildonna. Ma questa situazione crea preoccupazione per il futuro. 

Un monumento importante non solo per la sua storia: ”E’ l’unico vera "calamita" turistica – dice Paolo Sbraga, dell’associazione Ethea, che cura le visite -  che può convogliare nel centro storico di Subiaco e lo sta facendo, le migliaia di turisti che visitano i Monasteri Benedettini.

La sua chiusura sarebbe un disastro per tutti”.

L’importanza dell’antico maniero come identità della Città è ampiamente riconosciuta ma occorrono finanziamenti per bloccare il degrado e risanarlo. Nel 2019 la Regione aveva finanziato con 300 mila euro un progetto di ristrutturazione presentato dal Comune a cui l’ente comunale ne avrebbe aggiunti altri 90 ma i lavori non sono partiti.

“Il Comodato -  ricorda il sindaco Petrini -  obbligava il Comune  a preoccuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria, però non erano previsti progetti strategici”.

Per salvarla lancia un Sos: “Faccio appello a tutte le Istituzioni sovra comunali ,  regionali e nazionali, e alle forze politiche- conclude il sindaco -  affinché si possa intervenire con urgenza per evitare l’imminente e definitiva rovina della Rocca dei Borgia”.

La prima iniziativa arriva dal deputato Francesco Lollobrigida di Fratelli d’Italia e originario di Subiaco che ha chiesto al governo di intervenire: “Grazie a un mio ordine del giorno alla legge di Bilancio- ha detto Lollobrigida -  approvato all’unanimità dalla Camera dei Deputati il governo si è impegnato a valutare l’opportunità di garantire un intervento per il recupero e la valorizzazione della Rocca Abbaziale di Subiaco. Un intervento che sarebbe fondamentale in considerazione dell’elevata rilevanza del complesso monumentale in termini di attrattività turistica e considerato il suo eccezionale valore storico, religioso, culturale e architettonico, caratteristiche che ne fanno uno dei presidi fondamentali della tradizione medioevale”.

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