Covid, primo studente contagiato a Roma: è un ragazzo del liceo Marymount, 60 in isolamento Mappa

Roma, primo contagiato Covid a scuola: è un ragazzo del liceo Marymount, 60 in isolamento
2 Minuti di Lettura
Venerdì 4 Settembre 2020, 18:05 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 09:46

Primo caso Covid alla scuola Marymount International di Roma: si tratta di un ragazzo dell'ultimo anno del liceo cattolico, sede di via di Villa Lauchli 180, risultato positivo al coronavirus. Questa mattina la preside dell'istituto ha avvertito genitori e docenti ed è scattato il protocollo già previsto per questi casi: tutti gli studenti della classe e gli insegnanti che hanno avuto contatti col ragazzo sono isolamento domiciliare in attesa di fare i test. La scuola internazionale - conosciuta soprattutto per la sede di via Nomentana ("l'istituto Marymount" anche se il caso del ragazzo positivo non è a essa riconducibile in quanto sono realtà scolastiche separate e autonome) - intanto sta provvedendo ad offrire lezioni a distanza agli studenti interessati, per non farli rimanere indietro con il programma. 

Covid a scuola, in Francia chiusi già 22 istituti e 100 classi
Genitori ritirano i figli dalla scuola: «Troppi rischi, se si contagiano finiamo in quarantena e addio lavoro»
«Cinque in condotta per alunni senza mascherina»: minacce alla preside: costretta a chiudere profilo Facebook

Studente contagiato al liceo cattolico Marymount a Roma


Secondo quanto si è appreso, la Asl Roma 1 ha messo in isolamento domiciliare 60 persone, tra cui compagni di classe e insegnanti, in via prudenziale. La Asl moniterà l'andamento clinico e si aspetteranno 7 giorni per l'eventuale comparsa di sintomi prima di effettuare i tamponi. I ragazzi in isolamento - a quanto riferito - seguiranno le lezioni con la didattica a distanza.


Marymount, sede via di Villa Lauchli, 180


LEGGI ANCHE Coronavirus Lazio, il bollettino: 171 nuovi casi, 106 a Roma. Nessuna vittima



La rete delle scuole cattoliche Marymount, fondata dalla suora irlandese madre Marie Joseph Butler a partire dal 1907, a Roma conta storicamente sulla sede in via Nomentana ospitata in una villa del 1910 costruita sopra una parte delle catacombe di Sant’Agnese. La villa patrizia è stata anche sede dell’ambasciata russa prima della rivoluzione del 1917, poi è stata nella disponibilità dei conti Sambuy che la trasformarono nella loro residenza privata.


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA