Covid, la dottoressa: «Il virus continuerà, la scuola si dovrà attrezzare e i bimbi imparare a stare in aula»

Covid, la dottoressa: «Il virus continuerà, la scuola si dovrà attrezzare e i bimbi imparare a stare in aula»
di Raffaella Troili
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Venerdì 22 Maggio 2020, 09:59 - Ultimo aggiornamento: 14:03
Dottoressa Patrizia Chierchini, capo della direzione sanitaria del presidio Santo Spirito, San Filippo Neri, Nuovo Regina Margherita, Oftalmico e Sant'Anna, guai ad abbassare la guardia. «Siamo nella coda epidemica del primo picco, dobbiamo mantenere ancora mascherine, distanziamento, lavaggio mani pur riprendendo la vita sociale. Per mantenere basso il livello di trasmissione del virus».

Cosa dobbiamo temere?
«Che gli asintomatici entrino a contatto con persone fragili, risparmiate dall’ondata epidemica. Con il lockdown abbiamo avuto una riduzione della mortalità ora i più fragili sono a rischio ondate di calore, inoltre la paura ha spinto a rimandare le visite, abbiamo 67 colonscopie rinviate da fare».

Cosa la preoccupa?
«Le persone hanno comportamenti corretti ma a volte anche in ambienti sanitari si tende ad abbassare la guardia. Una minoranza, mi capita di richiamarli. Il virus continuerà a circolare, velocità e carica virale determineranno i problemi da affrontare a ottobre, l’importante è avere dati per una rilevazione quotidiana. La scuola si dovrà attrezzare, i bambini devono imparare a stare in classe in un certo modo».
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