Covid Pomezia, boom di contagi: mai stati così tanti (+50 in sette giorni)

Covid Pomezia, boom di contagi: mai stati così tanti
di Moira Di Mario
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Martedì 3 Novembre 2020, 23:38 - Ultimo aggiornamento: 23:59

Boom di contagi a Pomezia, con 274 positivi e un uomo di 85 anni deceduto in ospedale. Mai così tanti infettati dall’inizio della pandemia nella cittadina alle porte della Capitale, tra le prime nel Lazio ad essere colpite dal virus già a febbraio scorso.

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IL TREND
Nell’ultima settimana i contagiati sono aumentati di quasi cinquanta unità, passando dai 227 di sette giorni fa agli attuali 274.

Di questi quattro sono ricoverati in ospedale e 270, invece, si trovano in isolamento domiciliare. Un dato, quest’ultimo che, se da una parte fa ben sperare per le condizioni dei malati, dall’altra conferma il trend nazionale sulla rapidità di contagio del virus che attacca soprattutto in famiglia. Non è un caso, infatti che sono ancora 33 le persone non positive in sorveglianza sanitaria casalinga. Aumentano anche i guariti, arrivati a 190, il cui numero però da ormai due settimane è sempre inferiore a quello dei contagiati. Cordoglio per la morte dell’anziano è stata espresso dal sindaco Adriano Zuccalà e da tutta l’amministrazione comunale.

Il virus continua a colpire le scuole del territorio. Dopo la chiusura dell’elementare Trilussa (riapre giovedì prossimo ndr), dove si è sviluppato un focolaio con 24 positivi tra docenti e alunni, arrivati a 45 con la rete di contatti familiari, anche altri istituti hanno dovuto subire le chiusure di alcune classi.

La materna comunale Sant’Andrea Uberto, rimasta chiusa il 26 ottobre scorso con un’insegnate positiva, cinque college e due assistenti in isolamento; una classe all’elementare di via Cincinnato rimasta chiusa lunedì e ieri per un sospetto contagio di una mamma; due classi dell’elementare Margherita Hack che sono tornate in aula lunedì e ieri ed, infine, una quinta sempre alla Margherita Hack costretta fino a ieri a seguire la didattica a distanza «non essendo ancora pervenuta comunicazione ufficiale da parte dell’Asl Rm 6», riporta l’homepage della scuola. Ancora prima, circa un mese fa, a rimanere isolata era stata una classe della media Orazio. Il coronavirus non ha risparmiato nemmeno le superiori. Colpiti un mese fa i licei Picasso, Copernico e Pascal. Contagi, una decina di giorni fa, anche tra i dipendenti municipali, in particolare all’Anagrafe e all’ufficio Cultura. Il Comune è stato costretto a chiudere quattro uffici per una settimana e predisporre la sanificazione. 

Intanto, dal ministero dell’Istruzione arrivano alle scuole del territorio circa 120mila euro da destinare alla didattica digitale integrata. Gli istituti potranno acquistare dispositivi digitali e strumenti per la connessione da fornire alle famiglie in difficoltà economica. Ad annunciarlo su Facebook, è stato ieri il sindaco Zuccalà. 
 

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