«Rischio per la salute». Il mercato dell'Esquilino è stato chiuso dalla Polizia Locale, a causa del mancato rispetto delle prescrizioni per limitare il contagio da covid-19. L'intervento è scattato nel pomeriggio di oggi, 18 luglio, quando gli agenti del I Gruppo Centro (Ex Trevi) hanno eseguito controlli a tappeto sia nell'area alimentare che in quella dell'abbigliamento, scorgendo operatori privi di mascherine o che le tenevano abbassate e senza nessun rispetto del distanziamento sociale previsto.

Coronavirus, vanno a feste e aperitivi e contagiano 40 persone: famiglia denunciata per epidemia colposa

Coronavirus, nel Lazio 20 casi in 24 ore: oltre la metà arrivano dall'estero (Bangladesh, India e Iraq)

Sono 187 i banchi e 370 gli operatori presenti tra proprietari e dipendenti nel mercato, oltre 400 gli avventori trovati all'interno, con affollamenti tali da non garantire alcuna tutela per la salute pubblica. Al responsabile dell'intera struttura, che si estende per circa 7mila metri quadri, sono stati elevati verbali di oltre un migliaio di euro, per mancato rispetto delle normative anti-contagio e per inosservanza delle disposizioni igienico-sanitarie legate alla presenza a terra di scarti alimentari e acquitrini maleodoranti. Dopo una prima diffida al ripristino dello stato dei luoghi e delle condizioni di sicurezza, gli agenti hanno provveduto ad eseguire la chiusura per 3 giorni.