Raggi: «Alle 18 cantate alla finestra». Il Pd: «Intoneremo, Virginia tappa le buche»
L'ira di De Santis: «Sciacalli»

Raggi: «Alle 19 cantate alla finestra». La replica pd: «Sia seria, se ci riesce»
di Simone Canettieri
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Venerdì 13 Marzo 2020, 14:37 - Ultimo aggiornamento: 16:28

La sindaca di Roma Virginia Raggi invita i romani a cantare alle 18, affacciandosi alle finestre. Un modo per sentirsi meno soli nella Capitale, è stato il ragionamento della grillina, in queste ore così complicate. Sospese tra ansia e solitudine.  Ma ecco la replica del Pd. «Sia seria, se ci riesce», dicono i dem romani. «Ha ridotto la Capitale d'Italia in uno stato che definire tragico è un complimento. E adesso, consigliata dai suoi guru della comunicazione, prova a mettere in campo una sgangherata operazione simpatia. Se ne faccia una ragione. La Raggi - dice il consigliere comunale dem Giovanni Zannola - sarà ricordata per sempre come la peggiore sindaca che Roma abbia mai avuto. E se la gente si affaccerà al balcone sarà solo per gridare «Raggi tappa le buche».

Ma Andrea Casu, segretario del Pd di Roma, prende le distanza da questa polemica. E dice: 
«In queste ore nei nostri ospedali sta mancando il sangue per le sale operatorie, penso che la nostra assoluta priorità debba essere sostenere con tutte le nostre forze l'appello di Nicola Zingaretti e delle autorità sanitarie e invitare tutti i romani che possono farlo ad andare a donare, gli spostamenti dei donatori sono consentiti e si può fare in tutta sicurezza seguendo le indicazioni della Regione Lazio».

A rispondere al consigliere del Pd Zannola è l'assessore al Personale Antonio De Santis che in un duro post su Facebook scrive: «Il Pd prenda le distanze dall'operazione di bieco sciacallaggio che il consigliere capitolino   sta portando avanti contro l’amministrazione di Roma. In un momento in cui vengono messi da parte i colori politici e la sindaca Virginia Raggi fa appello all'unità di tutti i romani, aderendo all'iniziativa di affacciarsi alle 18 dalle finestre per ritornare ad “essere comunità” un consigliere capitolino prova a attaccare. Una stonatura che si chiama sciacallaggio politico e descrive bene chi se ne fa portatore. Il Pd prenda le distanze da un attacco che, di fatto, è rivolto all'intera comunità romana».

Conclude De Santis: «Zannola tenta di sbranare gli avversari politici in un momento che, invece, richiederebbe unità e non divisioni gratuite e strumentali. Proprio in nome della responsabilità, cerchiamo di ricucire: Zannola è ancora in tempo per chiedere scusa e il Pd per prendere le distanze».

L'annuncio di Raggi ha provocato comunque critiche anche nel centrodestra. La deputata Renata Polverini dice: «Bene che la Raggi proponga ai romani di affacciarsi ai balconi, anche se potrebbe essere un boomerang, per la già scarsa popolarità del nostro sindaco, il degrado che vedrebbero in strada».

«Se non si pulisce a fondo la città ora che Roma è deserta quando verrà mai fatto? La Raggi la smetta di fare
annunci in tv e passi ai fatti». Lo scrive su Facebook Alessandro Onorato (Lista Marchini). ««Nulla è stato comunicato ai cittadini, se non trovare un trafiletto sul sito istituzionale di Roma Capitale» .




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