Come avviene da mesi, con un'attività intensa, è all'opera personale, nel rispetto delle norme, lavorando sempre ad un metro di distanza interpersonale e con la sicurezza dei dispositivi, dell'Agenzia delle Dogane, di Aeroporti di Roma, oltre che della Guardia di Finanza e della Polizia per il controllo dei dispositivi e delle mascherine arrivati, e per le procedure dei successivi carichi a bordo degli aerei per lo smistamento del materiale.
Dei dispositivi arrivati oggi, a quanto si è appreso, con un volo dell'Esercito, una parte sarà trasferita a Cagliari e poi a Palermo; con un volo della Guardia di Finanza, invece, il restante materiale sarà trasferito a Bari.
Dall'inizio dell'emergenza, con gli arrivi odierni, superano ormai quota 160 tonnellate di materiale sanitario quelle arrivate all'aeroporto Leonardo da Vinci.
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