Il programma ha permesso ad Ardea di recepire i risultati delle interviste standardizzate fatte dalla Asl subito dopo l’individuazione del primo contagio sul territorio, una donna di 90 anni di Nuova Florida poi deceduta, così da tracciare su una mappa tutti i possibili contatti della persona contagiata con altre persone di Ardea e definendo le aree di contenimento. «A fronte di questo, abbiamo individuato tutti gli anziani che hanno bisogno di aiuto, così possiamo controllare l’andamento delle quarantene e la distribuzione dei farmaci e di generi alimentari», aggiunge Francesco Maria Ermani, Risk manager assoldato dal Comune di Ardea. «La soluzione software permette la condivisione delle informazioni con gli altri comuni limitrofi: è possibile quindi far collaborare i vari enti tra loro per contenere il contagio».
Tutti i dati inseriti nel sistema sono stati forniti dalla Asl Roma 6, e con le associazioni di volontariato, le quali a loro volta hanno coinvolto anche i commercianti di Ardea. “Auspichiamo che anche gli altri Comuni limitrofi vogliano condividere i loro dati, in modo da rendere più efficace lo sforzo che tutti insieme possiamo fare nella gestione dell’emergenza», è l’appello del sindaco M5S di Ardea Mario Savarese.
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