Colleferro, dopo 26 anni chiude al discarica: sindaci e abitanti domani faranno una festa

Colleferro, dopo 26 anni chiude al discarica: sindaci e abitanti domani faranno una festa
di Mario Galati
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Mercoledì 15 Gennaio 2020, 10:05
Svolta epocale: dopo 26 anni chiude domani la discarica di Colle Fagiolara e la città di Colleferro si scrolla finalmente di dosso quell’etichetta che l’ha identificata per anni come la città della monnezza in “virtù” della presenza non solo della discarica più grande del Lazio, dopo quella di Malagrotta, ma anche di due inceneritori disattivati da qualche anno. L’appuntamento per la “cerimonia” di chiusura è a partire dalle 9 davanti all’ingresso della discarica dove si ritiene ci sarà una grossa partecipazione soprattutto di sindaci del territorio, studenti e cittadini e per questo per agevolarne la presenza il Comune metterà a disposizione un bus navetta che farà la spola da piazza Italia dalle 8.30.

«Dobbiamo essere esserci tutti - è l’appello del sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna - perchè si tratta di un evento di portata storica per Colleferro e per tutto il territorio a cavallo di due province».
La chiusura della discarica di Colle Fagiolara mette anche fine a tutte le resistenze contro la chiusura con addirittura interrogazioni parlamentari al ministro dell’Ambiente da parte di chi non vuole, a Roma, una discarica, ma anche da parte di chi, artatamente, cerca di confondere le acque spacciando il 2022, data di scadenza della valutazione di impatto ambientale, con la data di scadenza dei conferimenti, come chiarisce la Regione Lazio: «La durata dell’autorizzazione al 2022 non equivale alla durata della coltivazione della discarica. Al contrario, tutti gli atti del gestore della discarica sancisce la durata dell’esercizio della discarica al 31 dicembre 2019». 
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