Era stato rubato da una Galleria antiquaria di Firenze nel 1997 e oggi è stato riconsegnato ai legittimi proprietari dai carabinieri del comando per la tutela del patrimonio culturale (Tpc). Si tratta di un prezioso cofanetto nuziale in legno e avorio, risalente al XIX secolo e riferibile allo stile della "Bottega degli Embriachi". Il prezioso manufatto è stato rintracciato dai militari setacciando cataloghi d'arte online e, una volta accertata l'illecita prevenienza, materialmente sequestrato presso una casa d'aste romana.

Alvito, recuperato a Napoli il prezioso calice d'argento rubato in chiesa dieci anni fa

Ventiquattro anni fa il furto venne commesso da due persone, entrati nella galleria antiquaria fingendosi clienti. La posizione del mandante a vendere il cofanetto all'asta, deferito per ricettazione, è al vaglio della procura di 
Roma che coordina le indagini. «Il risultato odierno - si spiega dall'Arma - testimonia, ancora una volta, l'importanza dell'esistenza di documentazione fotografica sui beni artistici trafugati, che, qualora fornita a corredo della denuncia di furto, implementerebbe la 'Banca dati dei beni culturali illecitamente sottrattì, il più grande database di opere d'arte rubate al mondo gestito dal comando Tpc».