Civitavecchia, sequestrato su una Bmw, picchiato e abbandonato per strada: denunciati due uomini

Civitavecchia, sequestro di persona e lesioni: 2 uomini denunciati dalla polizia
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Giovedì 7 Novembre 2019, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 17:57

Un 46enne di Santa Marinella ha raccontato agli agenti della polizia di stato di essere stato sequestrato picchiato e rapinato. Sono le 16:30 di domenica, quando l'uomo viene soccorso e trasportato da un'ambulanza presso il pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Civitavecchia con ferite al volto ed una frattura delle ossa nasali. Il 46enne racconta ai sanitari di essere stato prelevato con la forza da tre malviventi, sconosciuti e incappucciati a bordo di una Bmw che lo avrebbero trasportato in una zona isolata e, dopo averlo brutalmente malmenato e rapinato di 600 euro, lo hanno abbandonato in aperta campagna. Gli infermieri hanno subito allertato i poliziotti del Commissariato di Civitavecchia diretto da Paolo Guiso che lo hanno sentito in merito a quanto gli era successo poco prima.

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La testimonianza della vittima, però, risultava lacunosa e contraddittoria. Per questo è stato necessario ripercorrere a ritroso i suoi passi, dal punto in cui è stato soccorso a quello dove si sarebbe consumato il pestaggio. Proprio lì, gli agenti hanno individuato la presenza di numerose telecamere del servizio di videosorveglianza comunale. La Bmw indicata dall'uomo, è stata immediatamente individuata mentre transitava proprio negli orari emersi durante il suo racconto.

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Dalle immagini i poliziotti sono riusciti a risalire alla targa del veicolo, risultata di proprietà di un 55enne di Santa Marinella, rintracciato poco dopo presso la sua abitazione. L'uomo, accompagnato negli uffici del Commissariato, ha dapprima negato le proprie responsabilità, ma di fronte alla ricostruzione degli agenti, ha ammesso quanto accaduto, negando però di aver commesso la rapina. Dalle immagini, i poliziotti hanno riscontrato la presenza, all'interno del veicolo, di un altro uomo, individuato in brevissimo tempo dagli agenti, un 39enne anch'egli di Santa Marinella, che dovrà rispondere assieme al 55enne di concorso in sequestro di persona e lesioni. Le motivazioni del gesto non sono ancora chiare agli investigatori, ma dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze raccolte, sembrerebbero legate a vecchi dissapori tra i tre conoscenti.

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