Roma, guerriglia al Circo Massimo: due ultras a processo a luglio

Manifestazione al Circo Massimo sabato 6 giugno
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Lunedì 8 Giugno 2020, 14:49 - Ultimo aggiornamento: 15:50

Tornano libere le due persone arrestate sabato nel corso degli scontri avvenuti a Roma nel corso della manifestazione al Circo Massimo indetta da ultrà e Forza Nuova. All'udienza per direttissima questa mattina il tribunale ha convalidato l'arresto disponendo il divieto di recarsi a Roma per Andrea Ottavi 47enne di Velletri, mentre per l'altro arrestato, Giancarlo Corrado di 27 anni, che ha ammesso di in aula di aver lanciato una bottiglia di vetro contro le forze dell'ordine, non è stata disposta alcuna misura. I due, legati all'universo ultrà di Roma e della Lazio, sono accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Entrambi hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato, il processo è stato fissato al prossimo 6 luglio. Ottavi è accusato di avere aggredito alcuni poliziotti, mentre il secondo arrestato è accusato di avere lanciato un sasso in direzione delle forze dell'ordine. Nel corso dell'udienza per direttissima Ottavi si è difeso affermando di «avere fatto una cavolata». «Non sono legato a gruppi violenti - ha ripetuto Ottavi - Sapevo che era stata organizzata questa manifestazione per protestare sulla mancata concessione della cassa integrazione. Io ero lì per questo, non percepisco introiti da tre mesi. Dopo quel gesto ho chiesto subito scusa alle forze dell'ordine. Non ricordo nulla, ero ubriaco».

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