Cara Castelnuovo, lacrime all'ultimo allenamento di Cissé: «Non so dove andrò»

Cara Castelnuovo, tra i migranti anche il bomber della squadra locale: «Non so dove andrò»
di Mauro Evangelisti e Fabio Marricchi
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Mercoledì 23 Gennaio 2019, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 08:40

Cissè è senegalese, ha 20 anni e gioca come centravanti nella Castelnuovese, in prima categoria. Pare che segni molte reti: è il "bomber", dicono in Paese dove sono in molti quelli disponibili a ospitarlo pur di farlo restare. Già, perché il ragazzo è tra i migranti ospitati fino a ieri nel centro di accoglienza finito nel mirino di Salvini«Sgombero immediato», è l'ordine del Viminale. E così ora Cissè non sa nemmeno dove finirà.


 

 

Alle 18,30 i compagni di squadra hanno organizzato un allenamento di addio. Per quel che ne sanno, il "bomber" potrebbe finire troppo lontano per continuare a scendere in campo con loro. «Non so dove mi porteranno e se potrò continuare a giocare», dice Cissè a chi glielo chiede. Durante l'ultimo allenamento il tecnico e gli altri ragazzi hanno provato a consolare il giovane bomber che, in lacrime, è rimasto a lungo dentro gli spogliatoi. Con la casacca verde, in un campo pensatissimo per la pioggia, poi è sceso in campo per l'ultima volta a Castelnuovo di Porto.

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