Corsa contro il tempo, a Roma, per ventimila richieste di bonus affitto - il contributo pensato per tamponare l’emergenza economica legata alla pandemia da Covid-19 - che sono a rischio di uno slittamento che allungherebbe notevolmente i tempi di pagamento.
Gli uffici del dipartimento Patrimonio e Politiche abitative del Campidoglio sono al lavoro anche in questi giorni per istruire le pratiche e preparare i relativi provvedimenti di liquidazione, e da Palazzo Senatorio «si garantisce la continuità del pagamento del contributo».
A causare i ritardi è stata soprattutto la carenza di personale, accentuata negli ultimi mesi dallo smart working: in totale all’opera, per vagliare circa 49 mila pratiche arrivate, c’erano una ventina di impiegati. Fino a dicembre ne sono state lavorate 33 mila, i due terzi del totale. Ma per i rimanenti è a forte rischio il rimborso di 250 euro deciso per aiutare nel pagamento del canone di locazione previsto per chi - durante l’emergenza coronavirus - ha visto crollare il proprio reddito almeno del 30 per cento.