Droga, i carabinieri arrestano sette persone a Tor Bella Monaca: c'è anche un 15enne
C’è anche un alone di mistero sull’organizzazione: alcuni arrestati hanno parentele molto forti con ’ndranghetisti. Da questo lato le indagini sono in corso. Il gruppo, sempre secondo gli inquirenti, è riuscito a spacciare per anni, grazie alla sua capacità camaleontica. In un primo momento, i trafficanti hanno creato un fortino: una sala giochi blindata, con muri in ferro, telecamere e all’ingresso, fra la prima entrata e la seconda, avevano messo un molosso feroce. Impossibile entrare all’interno se non per i conosciuti. E proprio dal fortino di via Lascari c’era una vendita di cocaina 24 ore su 24. I carabinieri sono riusciti ad entrare nel fortino, ammansire il cane feroce e sequestrare la struttura. Ecco che la “gang” cambia le carte in tavola. Pensando di aggirare i controlli, contatta i clienti per telefono e li raggiunge in strada. Uno spaccio fluido, itinerante ma che comunque gli investigatori dell’Arma riescono a monitorare. I carabinieri scoprono che gli spacciatori cambiavano di colpo tutte le utenze proprio per rendere, secondo loro, impossibili le intercettazioni. Poi, gli spacciatori cambiano ancora: monopolizzano un parco dove piazzano vedette e contattano i clienti. I militari nel monitorare lo spaccio hanno fermato ogni tipo di clienti a riprova che l’uso do cocaina è trasversale: studenti, casalinghe, professionisti come avvocati o commercialisti, anche un ingegnere.
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Dalle intercettazioni risulta che il gruppo era convinto di riuscire ad avere neutralizzato le indagini dei carabinieri. Il boss e i sodali sono sicuri che diversificando lo spaccio al minuto, si erano lasciati alle spalle gli investigatori. All’alba di ieri, un centinaio di carabinieri ha agito contemporaneamente arrestando la “gang”. Giovanni Elia, è stato svegliato incredulo e ammanettato proprio davanti al quadro di Scarface che troneggia nel salotto. Fra le pieghe dell’inchiesta anche i ringraziamenti di alcuni genitori ai carabinieri per essere riusciti a tenere lontano i figli dalla piazza di spaccio.
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