Lazio, primo bando pubblico per uso beni confiscati: 141 tra immobili e terreni

Lazio, primo bando pubblico per uso beni confiscati: 141 tra immobili e terreni
di Camilla Mozzetti
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Sabato 3 Ottobre 2020, 14:58

Appartamenti, ville, negozi e poi ancora magazzini sequestrati alla criminalità organizzata in tutto il Paese: sono centinaia gli immobili che l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni confiscati mette per la prima volta a bando con l'obiettivo di un loro riutilizzo sociale.

Un unicum in sostanza che guarda al mondo del terzo settore, delle associazioni e del volontariato per fare in modo che quei tanti appartamenti o strutture - utilizzate un tempo da clan e organizzazioni criminali - possano trasformarsi in rifugio per i bisognosi, in centri di assistenza fisica e psicologica per le persone più disagiate, in difficoltà, vittime di violenza o maltrattamenti. 

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L’iniziativa che si articola con un bando - le domande di partecipazione scadranno il prossimo 31 ottobre - dà avvio ad una nuova modalità di assegnazione che vedrà protagonisti gli enti e le associazioni senza scopo di lucro, chiamati ad elaborare progetti con finalità sociale, incentrati sui beni confiscati, che saranno loro assegnati a titolo gratuito secondo modalità e criteri trasparenti e partecipativi. Le assegnazioni dureranno 10 anni e potranno essere rinnovate una sola volta. Nel bando inoltre è prevista una clausola di preferenza per i progetti sostenuti dalle pubbliche amministrazioni che si impegnano ad acquisire la proprietà di un bene. Prima della scadenza della presentazione delle domande sarà inoltre possibile effettuare un sopralluogo.

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Per quanta riguarda il Lazio che raggruppa il 9% dei beni sequestrati sull'intero territorio nazionale sono stati messi a concorsi 141 immobili collocati nelle tre provincie di Roma (114), Frosinone (16) e Latina (13). Si tratta principalmente di appartamenti o abitazioni indipendenti (26), appartamenti in condomini (32), box e garage (11), magazzini (6), negozi (4) ma anche terreni agricoli ed edificabili (36) oltre a 5 ville. Nella provincia di Roma i comuni interessanti sono quelli della Capitale con la messa a bando di 74 beni complessivi, Ardea (14), Castel Madama (2) e Velletri (22). 

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