Botte con spranghe di ferro e calci: sfiorata tragedia per una lite tra uomo e donna: in manette

Botte con spranghe di ferro e calci: sfiorata tragedia per una lite tra uomo e donna: in manette
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Lunedì 24 Febbraio 2020, 16:33
Si prendono a sprangate per strada, calci, botte, urla. Poteva essere una tragedia per futili motivi. Fermata dalla Polizia a Roma una coppia di nigeriani. Lei denunciata e lui arrestato per lesioni aggravate. È accaduto in via Carpineto Sinello al Casilino quando la locale sala operativa ha segnalato una rissa in strada con persone armate di spranghe di ferro. Intervenuti sul posto, gli agenti del Reparto Volanti e del commissariato di zona hanno notato 4 persone di cui una completamente sporco di sangue.

Due di questi, un uomo ed una donna, alla vista dei poliziotti, hanno tentato di scappare lasciando cadere in terra un'ascia di ferro e una mazza in pietra. Dopo un breve inseguimento la coppia è stata bloccata mentre il terzo complice è riuscito a fuggire facendo perdere le proprie tracce. La vittima, un italiano di 39 anni, ha raccontato ai poliziotti di una lite verbale avuta poco prima, per futili motivi, con i tre soggetti che, in un primo momento, si erano allontanati.

Tornati poco dopo però, avevano iniziato a colpirlo con alcune mazze.
Accompagnato in ospedale, gli è stata riscontrata «frattura X e XI costa sinistra» con prognosi di 30 giorni. Sul posto, dopo aver raccolto alcune testimonianze, gli agenti hanno accompagnato i due fermati negli uffici di Polizia. Lei, in stato di gravidanza, è stata denunciata per lesioni aggravate mentre l'uomo, identificato per un nigeriano di 51 anni, è stato arrestato per lo stesso reato e accompagnato in carcere in attesa della direttissima.
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