Collezionava Fiat Abarth, una smontata in casa da cui asportare i pezzi, e l’altra rubata - alla quale aveva applicato le targhe della prima - con cui scorrazzava per Anzio e Nettuno, M.F., il 37enne di Anzio denunciato dal locale Commissariato di Polizia per riciclaggio e guida senza patente. O meglio per guida con patente ritirata, dato che i carabinieri di Anzio lo avevano sorpreso circa un mese fa con qualche dose di stupefacenti. Malgrado ciò continuava imperterrito nelle sue scorribande guidando da pericolo pubblico, tanto che in varie occasioni quell’auto era stata segnalata in zona. Ma lui era sempre riuscito a farla franca. Finché ha fatto l’ennesimo sorpasso pericoloso sulla Nettunense, senza accorgersi di avere dietro - a poca distanza - una Volante del Commissariato che lo ha subito bloccato. Per M.F. sono scattati controlli, denuncia e multe plurime per 3.000 euro. Evidentemente l’Abarth per lui è una passione. Ne aveva acquistata una tempo fa poi l’altra, quella su cui è stato fermato, che invece è risultata rubata. Si tratta di un tipo di auto definita da una scheda tecnica come una “piccola bomba scattante e attaccata all’asfalto” con “un motore sovralimentato, assetto ribassato e sospensioni irrigidite”. Insomma l’ideale per il trentasettenne, che aveva scambiato le strade di Anzio e Nettuno per un autodromo dove lanciarsi ad alta velocità. “Ieri una nostra Volante - spiegano al locale Commissariato di Polizia - ha intercettato la vettura sulla Nettunense verso le 10.30, mentre faceva un sorpasso azzardato ad alta velocità su un tratto con striscia bianca continua.
Gli agenti hanno subito segnalato all’uomo alla guida di fermarsi, ma lui ha accelerato cercando di far perdere le proprio tracce”.