Monteverde, la partita per non spegnere il Faro. «Tanti ragazzi potrebbero non avere più la loro casa»

Qui dal 2004 opera la Cccp 1987, società dilettantistica di calcio a 5 che negli anni è diventata un punto di riferimento per il quartiere portando avanti tante iniziative nel campo sociale

Monteverde, la partita per non spegnere il Faro. «Tanti ragazzi potrebbero non avere più la loro casa»
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Domenica 5 Febbraio 2023, 07:59

A Roma c'è un campo di calcio conteso, ma non è il monumentale Flaminio condannato da anni all'oblio. Il rettangolo al centro di una controversia è quello del Faro, a Monteverde. Qui dal 2004 opera la Cccp 1987, società dilettantistica di calcio a 5 che negli anni è diventata un punto di riferimento per il quartiere portando avanti tante iniziative nel campo sociale.

Nella struttura di via Arcangelo Ilvento, infatti, trovano posto altre due squadre: la nazionale Malati Psichiatrici e il Real Zigan, formazione composta dai ragazzi del centro nomadi di Castel Romano. La situazione, però, sta per cambiare.

La struttura, infatti, è di proprietà della Croce Rossa italiana che l'ha richiesta indietro. «Non spegnete il Faro» è il post pubblicato su su Facebook del presidente del XII Municipio Elio Tomassetti che ieri era al campo, invitato a vedere la partita del Real Zigan. «Il Municipio vorrebbe trovare una soluzione condivisa sia dalla Croce Rossa che dalle realtà territoriali perché il Faro rappresenta un punto di riferimento per Monteverde e tutto il quadrante. Tanti ragazzi da questa estate potrebbero non avere più la loro casa». La palla passa alla Croce Rossa.

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