L'hanno seguito per poi circondarlo e prenderlo a calci pugni ed anche a bastonate. Insomma si tratta di una vera spedizione punitiva, che per ora non ha risposte investigative, contro un italiano di 34 anni. La vittima ha dei precedenti penali per maltrattamenti in famiglia. L'agguato si è consumato a Roma, zona Talenti, verso le due di notte, quando il 34enne era in compagnia di un amico.
I due stavano camminando su piazza Pier Carlo Talenti quando è scattato il blitz. Almeno una decina d'individui hanno accerchiato il 34enne mentre l'amico è stato lasciato andare via. La vittima ha cercato di reagire ma nulla ha potuto contro la violenza del gruppo. I picchiatori hanno iniziato a colpirlo con calci e pugni in tutte le parti del corpo. Poi è entrato in scena un'aggressore che aveva un bastone di ferro. Ha iniziato a colpire la vittima sia in testa che sulla schiena.
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LA FUGA
Però il 34enne, con una mossa fulminea, è salito su un autobus notturno e così è riuscito a sottrarsi al pestaggio.
La polizia che indaga ha notato che come il ferito fosse stato denunciato in passato per maltrattamenti in famiglia. Una violenza perpetrata nei confronti di una donna a cui si aggiunge il fatto che sia accaduta davanti ai figli piccoli. Reato per il quale l'ordinamento prevede una serie di aggravanti, fino al carcere.
Anche per questo gli agenti vogliono comprendere se quel reato commesso dal 34enne possa avere a che fare con la spedizione punitiva di due notti fa. Qualcuno si potrebbe essere vendicato per un sopruso fatto dalla vittima. Il ferito agli agenti arrivati in ospedale, ha detto di non sapere chi può avercela con lui.
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