Roma a Montesacro il piano delle potature: 1500 alberi tagliati e sostituiti. Il minisindaco: «Troppi rumori? Io penso alla sicurezza»

«Non viviamo in un bosco, gli alberi in città vanno potati», afferma Paolo Marchionne

Marchionne, Terzo Municipio: "La città non è un bosco. i lavori sono stati eseguiti per la sicurezza delle nostre strade"
di Alessia Perreca
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Sabato 29 Ottobre 2022, 13:07 - Ultimo aggiornamento: 13:22

Sono ripresi, a partire dalla scorsa settimana e con l'inizio della nuova stagione, i lavori di potatura all'interno del Minicipio III a Montesacro. Cura e piano di abbattimento per 1512 piante. Operai e motoseghe sono entrati in azione, nelle precedenti domeniche nelle strade di Viale Adriatico (ancora da completare), Via Cavaliere, Via Carnaro, Via delle Isole Curzolane (al Tufello). Per circa 40 alberi - tra via Val D'Ala, via Val D'Aosta, Viale Jonio,Via Monte Massico, Via Nomentana, Parco Bolivar e Parco delle Valli - non è stato possibile procedere con le potature, ma è stato necessario effettuare interventi di abbattimento. Per ogni albero tagliato si procederà con una (ri)piantumazione. Nel programma delle opere di potatura del territorio, sono attesi ulteriori interventi, a cominciare dalla seconda settimana di Novembre, in via di Casal Boccone, Viale Gargano, Piazza Monte Baldo, Via Romagnoli e via Luigi Capuana e i Pini di via Nomentana. 

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«Non viviamo in un bosco, gli alberi in città vanno potati», afferma Paolo Marchionne, presidente del III Municipio.

Non sono mancate le polemiche da parte dei residenti del quartiere, a causa dei rumori prodotti dalle attività svolte all'aperto ( nelle ore diurne) e dalle apparecchiature poste vicino i centri abitati. L'importante è che i lavori vengano portati a termine. Le nostre strade - conclude  Marchionne - devono essere sicure».

 

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