Baby gang al centro commerciale. «Ci date una sigaretta?», e il branco picchia una coppia di disabili a Porta di Roma

Porta di Roma, banda di sei minorenni scatena il caos

Baby gang al centro commerciale. «Ci date una sigaretta?», e il branco picchia una coppia di disabili
di Flaminia Savelli
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Venerdì 4 Novembre 2022, 00:02 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 10:47

Con la scusa di chiedere una cartina per una sigaretta si sono avvicinati ai due amici che stavano passeggiando nella galleria commerciale Porta di Roma, periferia est della Capitale. Alla risposta: «No, non fumiamo» si è scatenata la violenza contro i giovani.

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Quel gruppetto di ragazzi in una manciata di secondi si è trasformato in una banda di teppisti che ha preso di mira i due amici portatori di una disabilità al 70%.

In particolare due di loro si sono scagliati contro una delle vittime. Una volta spinto a terra è stato malmenato a calci e pugni. Inutile il tentativo dell’amico di sottrarlo alla violenza degli aggressori. Le grida dei giovani hanno attirato l’attenzione di un vigilante che corso sul posto è riuscito a fermare uno dei componenti della baby gang fino all’arrivo dei carabinieri della stazione Talenti. Per due di loro è scattata subito la denuncia mentre alla Procura dei minori è stata già inoltrata un’informativa. 


I SOCCORSI
Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto hanno soccorso il giovane a terra, un 18enne residente a Vigne Nuove, e l’amico, di 24 anni, in stato di choc. Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea dove i medici hanno confermato la violenta aggressione. La prognosi è di 30 giorni e di una frattura alla caviglia. «Mio figlio stanotte non ha chiuso occhio per la paura e lo stato di choc subito. Era così sconvolto che non è mai riuscito a prendere sonno» ha scritto la mamma del 24 enne in un lungo sfogo sui social. Il genitore ha inoltre segnalato il ritardo nell’arrivo dei soccorsi. Puntando il dito contro i presenti che non sono intervenuti se non all’arrivo della guardia giurata. I militari intanto hanno chiuso il cerchio delle indagini in una manciata di ore.

L’aggressione infatti è avvenuta poco dopo le 18 di mercoledì quando i due amici sono stati avvicinati all’uscita della galleria commerciale. E già in serata gli investigatori avevano individuato i due aggressori e altri quattro ragazzi, presenti al momento del pestaggio. A inchiodare la gang di teppisti, tutti minori tra i 15 e i 17 anni, non solo la testimonianza del vigilante intervenuto per primo, ma anche le immagini di video sorveglianza della galleria. Nelle immagini è stata infatti registrata l’intera sequenza della brutale aggressione. Secondo quanto accertato, ad aggredire fisicamente gli amici travolti dalla violenza sono stati due ragazzini di cui uno già noto alle forze dell’ordine. Per loro dunque è scattata la denuncia per aggressione e lesioni gravi. Gli altri quattro teppisti identificati, pure loro minorenni, avrebbero solo assistito alle violenze. 


LA BANDA 
Gli stessi vigilantes inoltre avrebbero confermato che il gruppetto già nel recente passato era stato notato nella galleria e segnalato. «Sono i bulli del quartiere. Li abbiamo segnalati a più riprese» confermano gli agenti del servizio sicurezza del centro commerciale. I carabinieri hanno avviato una fitta rete di controlli sulle denunce registrate nelle ultime settimane. Nello specifico, stanno incrociando dati e segnalazioni di aggressioni analoghe avvenute nella stessa zona e in particolare nei pressi del centro commerciale. Con il sospetto che siano responsabili anche di altri pestaggi su cui sono in corso ulteriori accertamenti. 
Le prossime ore saranno quelle decisive per chiudere il cerchio intorno alla baby gang che terrorizza il quartiere. 
 

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