Si appostano davanti ai supermercati, con un coltello seghettato nella tasca posteriore dei jeans o nel giubbotto. Controllano i clienti in arrivo, nascosti dietro alle auto o tra i carrelli. Acquattati, quasi a quattro zampe, raggiungono la vettura rimasta incustodita nel parcheggio e passano all'azione: una o anche due ruote tagliate, con coltellate precise, rapidissime. Torna ai Castelli Romani la truffa delle gomme squarciate nei parcheggi dei supermercati. Dopo i casi registrati lo scorso anno a Ciampino, la tecnica per derubare gli automobilisti va in scena a Valmontone: una strage di pneumatici in luoghi pubblici, come i piazzali di supermarket o centri commerciali, approfittando del naturale momento di distrazione e sconforto delle vittime. Negli ultimi giorni nella cittadina a ridosso dell'autostrada è successo più volte in via della Pace, quasi sempre nelle aree di sosta dei market. «Mannaggia, è incredibile: non si è più sicuri neanche andando fare la spesa - si lamenta Maria Vittoria Livignani, casalinga, 50 anni proprietaria di una 500 L, una delle tante vittime residenti nella cittadina - bisogna tenere gli occhi aperti, altrimenti in un attimo ti ripuliscono».
Mattina o pomeriggio, i ladri non fanno granché differenza: per loro l'obiettivo è distrarre i malcapitati che, una volta usciti dai negozi con le buste in mano, intenti a sistemare la spesa sui sedili, lasciano uno sportello dell'auto aperto oppure, in un attimo in cui sono sovrappensiero, la borsa a terra o sul cofano.
L'ultimo caso avvenuto nella cittadina a sud est di Roma è finito sui social, insieme con l'appello a segnalare qualsiasi movimento sospetto per evitare furti e raggiri. «Volevo portarvi a conoscenza - ha scritto in un post su un gruppo Fb Maria Lorenza Miele - che ieri, andando a fare la spesa da Eurospin, mio marito, all'uscita, ha trovato la ruota della macchina a terra squarciata da 10 colpi di coltello o altro. Probabilmente qualcuno voleva mettere in atto una truffa per rubargli il portafoglio, fortunatamente non hanno rubato nulla perché presto sono arrivati gli aiuti chiamati da mio marito. State molto attenti e chiamate le forze dell'ordine». Di solito i ladri si appostano in attesa delle vittime, alle quali poi indicano il danno subito e, quando l'automobilista scende a controllare oppure si distrae a guardare la ruota, viene derubato. Si tratta di una variante della "truffa dello specchietto" o del raggiro del falso incidente stradale, molto in voga da anni non solo nella zona dei Castelli ma anche in tutti i quartieri di Roma. Un caso analogo è avvenuto anche in un Comune vicino a Valmontone. «Neanche più a fare la spesa - commenta un'altra residente della zona, Matilde Cataldi - a una mia amica, davanti al Lidl di Artena, due 2 ragazze molto giovani hanno fatto finta di tamponarla e, quando lei è scesa, le hanno rubato la borsa».
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