Roma, la truffa delle gomme squarciate nei parcheggi dei supermercati: la “distrazione” e il furto delle borse dalle auto

Vetture parcheggiate mentre si fa la spesa, ecco l'ultima truffa

La truffa delle gomme squarciate nei parcheggi dei supermercati: la distrazione e il furto di borse dalle auto
di Karen Leonardi
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Venerdì 10 Marzo 2023, 07:47 - Ultimo aggiornamento: 08:23

Si appostano davanti ai supermercati, con un coltello seghettato nella tasca posteriore dei jeans o nel giubbotto. Controllano i clienti in arrivo, nascosti dietro alle auto o tra i carrelli. Acquattati, quasi a quattro zampe, raggiungono la vettura rimasta incustodita nel parcheggio e passano all'azione: una o anche due ruote tagliate, con coltellate precise, rapidissime. Torna ai Castelli Romani la truffa delle gomme squarciate nei parcheggi dei supermercati. Dopo i casi registrati lo scorso anno a Ciampino, la tecnica per derubare gli automobilisti va in scena a Valmontone: una strage di pneumatici in luoghi pubblici, come i piazzali di supermarket o centri commerciali, approfittando del naturale momento di distrazione e sconforto delle vittime. Negli ultimi giorni nella cittadina a ridosso dell'autostrada è successo più volte in via della Pace, quasi sempre nelle aree di sosta dei market. «Mannaggia, è incredibile: non si è più sicuri neanche andando fare la spesa - si lamenta Maria Vittoria Livignani, casalinga, 50 anni proprietaria di una 500 L, una delle tante vittime residenti nella cittadina - bisogna tenere gli occhi aperti, altrimenti in un attimo ti ripuliscono».

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Mattina o pomeriggio, i ladri non fanno granché differenza: per loro l'obiettivo è distrarre i malcapitati che, una volta usciti dai negozi con le buste in mano, intenti a sistemare la spesa sui sedili, lasciano uno sportello dell'auto aperto oppure, in un attimo in cui sono sovrappensiero, la borsa a terra o sul cofano.

L'impresa non va sempre in porto, ma per gli investigatori è ormai assodato che non si tratti di gesti di puro vandalismo. La donna è uscita di corsa da un supermercato e si è messa subito al volante. «Ero entrata da Acqua e Sapone, parcheggiando la macchina davanti all'entrata dell'Eurospin - racconta Maria Vittoria - e all'uscita sinceramente non ho visto la gomma a terra per la fretta. Così sono partita. Mentre guidavo mi sono accorta che avevo la ruota destra anteriore a terra e sono andata dal gommista per ripararla. A quel punto proprio il titolare mi ha fatto notare che qualcuno l'aveva distrutta di proposito, bucandola, anche perché aveva lasciato l'impronta della mano sulla carrozzeria, appoggiandosi. Ho pensato ad un dispetto, ma poi quando ho saputo che è successo ad altre persone ho capito che si trattava di ben altro». Quasi sempre a cadere nella rete dei malviventi sono le donne. Stesso parcheggio, martedì pomeriggio. «È successo anche a mia madre - racconta Noemi Rossi - aveva parcheggiato la Clio davanti a un discount per accompagnare mia nonna a una visita medica e quando è tornata ha trovato la ruota tutta tagliata Poverina, ha chiamato subito mio padre per farsela sostituire».

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L'ultimo caso avvenuto nella cittadina a sud est di Roma è finito sui social, insieme con l'appello a segnalare qualsiasi movimento sospetto per evitare furti e raggiri. «Volevo portarvi a conoscenza - ha scritto in un post su un gruppo Fb Maria Lorenza Miele - che ieri, andando a fare la spesa da Eurospin, mio marito, all'uscita, ha trovato la ruota della macchina a terra squarciata da 10 colpi di coltello o altro. Probabilmente qualcuno voleva mettere in atto una truffa per rubargli il portafoglio, fortunatamente non hanno rubato nulla perché presto sono arrivati gli aiuti chiamati da mio marito. State molto attenti e chiamate le forze dell'ordine». Di solito i ladri si appostano in attesa delle vittime, alle quali poi indicano il danno subito e, quando l'automobilista scende a controllare oppure si distrae a guardare la ruota, viene derubato. Si tratta di una variante della "truffa dello specchietto" o del raggiro del falso incidente stradale, molto in voga da anni non solo nella zona dei Castelli ma anche in tutti i quartieri di Roma. Un caso analogo è avvenuto anche in un Comune vicino a Valmontone. «Neanche più a fare la spesa - commenta un'altra residente della zona, Matilde Cataldi - a una mia amica, davanti al Lidl di Artena, due 2 ragazze molto giovani hanno fatto finta di tamponarla e, quando lei è scesa, le hanno rubato la borsa».

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