Campidoglio, scuola: “sì” alla modifica del regolamento: gli operatori educativi per l’autonomia (Oepac) pagati con fondi pubblici anche in paritarie e private

Il nuovo testo entrerà in vigore dal settembre 2023

Campidoglio, scuola: “sì” alla modifica del regolamento: gli operatori educativi per l’autonomia (Oepac) pagati con fondi pubblici anche in paritarie e private
di Alessia Perreca
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Lunedì 23 Gennaio 2023, 20:09 - Ultimo aggiornamento: 20:29

Scuola, approvata dal Campidoglio la modifica al regolamento di Roma Capitale sugli "operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione" (Oepac) che dovranno ora essere retribuiti con i fondi pubblici e garantiti per gli alunni con disabilità anche nelle scuole paritarie e private.

Si tratta degli operatori specializzati che affiancano gli insegnanti e gli altri componenti del personale scolastico  per sostenere l'autonomia, la socializzazione e la comunicazione degli alunni.

Lo scorso novembre è stata la seconda sezione del Tar  - con la sentenza n.15710/22 - a mettere nero su bianco la bocciatura di una parte del recente Regolamento di Roma Capitale per gli Oepac, quella in cui veniva limitata l’erogazione dei fondi per l’assistenza e l’autonomia degli studenti con disabilità negli istituti dell’infanzia, della prima e secondaria di primo grado - romani - comunali e statali, escludendo gli iscritti alle private e paritarie. Lasciando, (ancora oggi, ndr) di fatto, le spese a carico delle famiglie.  

Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è stato presentato  dall’Aninsei, l’associazione categoria della Confindustria che annovera sul territorio regionale 800 realtà, 400 a Roma. Grande soddisfazione è stata espressa da Goffredo Sepiacci, presidente dell’Associazione: “La soddisfazione è tanta”, ha dichiarato Sepiacci - raggiunto telefonicamente - E’ stata una battaglia dell’associazione e anche personale. C’erano da tutelare i bambini con disabilità. Non c’erano colori e non era una questione di interessi confindustriali. Al centro dell’attenzione solo gli interessi dei bambini con disabilità di tutte le scuole del teeritorio romano.

La questione è stata chiarita dal Tar ed ora è arrivata la modifica al Regolamento.”

Nel dettaglio - come riportato nella recente proposta di deliberazione di iniziativa consiliare - sono stati soppressi e quindi modificati “i commi 1, 4, 5, dell’articolo 1”. E ancora: “ i commi 1, 6 dell’articolo 2; i commi 1,2, e 5 dell’articolo 8.”

Il Regolamento Oeapc entrerà in vigore nel Settembre del 2023 e riguarderà l’anno scolastico 2023/2024. Il Comune dovrà ora chiarire quali saranno le linee guida dell’anno corrente. Nelle scuole statali e comunali il servizio è stato già elargito. Resta da capire quali saranno le procedure da seguire per erogarlo anche nelle scuole private e paritarie. Come stabilito dal Tar. 

“Esprimo una grande soddisfazione come capogruppo di Italia Viva del municipio III e da parte di tutta Italia Viva che al Consiglio Comunale ha sempre sottolineato la necessità di andare a trovare una soluzione per questo regolamento discriminatorio nei confronti delle famigli paritarie con bambini affetti da disabilità”, ha commentato Marta Marziali, Consigliera del Municipio III.

"La rivisitazione, con cancellazione totale di quegli articoli che il Tar ha riconosciuto illegittimi, riporta un equilibrio e torna a sancirà la necessità di fornire un servizio alla persona su tutti i bimbi delle scuole paritarie. Mi aspetto che vi sia un ripristino del Dipartimento Socio-educativo del Servizio Oepac per le scuole paritarie, ma soprattutto ci sia un impegno da parte dell’amministrazione di garantire una continuità per tutte quelle famiglie che hanno già assunto in maniera privata un operatore all’interno delle scuole paritarie”, ha concluso Marziali.

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