Molestata al capolinea della stazione di Ladispoli da due bruti, salvata da una passante che non si è girata dall'altra parte ma ha chiamato subito il 113. E l'autoradio della polizia di stato in pochi minuti ha messo fine all'incubo di una 17enne che si è messa ad urlare non appena due giovani le si sono avvicinati in pieno giorno, mentre aspettava l'autobus alla fermata. Uno è stato già rintracciato, l'altro è fuggito ma ormai avrebbe le ore contate. Entrambi sarebbero indiani sulla trentina. L'avrebbero pedinata prima di raggiungerla in piazzale Roma, a due passi dal corso principale del viale Italia, dove partono e arrivano i bus di linea del trasporto locale.
Roma, molestie sull'autobus: due studentesse di 17 anni fanno arrestare un maniaco
Quella giovanissima tutta sola, residente in città, per loro era un'occasione da non farsi sfuggire.
I SOCCORSI
Nel frattempo in stazione si sono precipitati gli agenti del commissariato di via Vilnius, diretto dal vicequestore Federico Zaccaria. Oltre all'autoradio, sempre attiva sul territorio, è intervenuto anche il personale in borghese presente in zona per azioni di monitoraggio anticrimine. Uno i molestatori è stato bloccato, l'altro attualmente è ricercato ma gli investigatori sono ormai sulle sue tracce. Sul posto è poi arrivata la madre della 17enne ed entrambe sono andate in commissariato per presentare la denuncia così come la testimone che avrebbe confermato formalmente quanto visto. I due rischiano grosso visto che dovranno difendersi dall'accusa di violenza sessuale.
I PRECEDENTI
Un caso risolto praticamente subito dalla polizia di stato così come quello dello scorso 22 ottobre, quando un automobilista, soltanto per non aver avuto la precedenza in un incrocio tra via Napoli e via Genova, ha inseguito l'autista di un pullman raggiungendolo alla stazione e ferendolo al collo con una forbice prima di darsi alla fuga. L'aggressore, un 60enne del posto, è stato individuato praticamente dopo pochissimo e denunciato per lesioni. In virtù degli ultimi episodi sono per questo aumentati i controlli nell'area della stazione disposti dal commissariato di Ladispoli. In più, come confermato nelle scorse settimane da Rete Ferroviaria Italiana, a breve torneranno anche i vigilantes per offrire un presidio maggiore in un punto sensibile. Anche il Comune si era fatto sentire con i dirigenti delle Ferrovie.