Mamma prenota chiesa per il matrimonio al posto del figlio, il prete si rifiuta: «Lo può sposare per procura»​

Il parroco avverte: “Se gli sposi non vengono a prenotare, il rischio di errori è alto”. Ecco quali sono e i trucchi per risparmiare

Mamma prenota chiesa per il matrimonio al posto del figlio, il prete si rifiuta: «Lo può sposi per procura»
di Alessandro Rosi
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Martedì 9 Maggio 2023, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 15:03

“Sono sempre più le madri che vengono a prenotare la chiesa per il matrimonio al posto dei figli, ma io insisto che vengano gli sposi”. A parlare è padre Teo (ndf), parroco in una chiesa nel centro storico di Roma: tra le più gettonate per le nozze. “Le richieste sono ogni anno tantissime”. E altrettanto gli episodi curiosi. Come quello due mamme che si è recate in chiesa con i figli per fissare la data delle nozze, senza però che i nubendi intervenissero. Tanto che il prete, stupito, gli ha detto: “Se volete, potete anche sposare i vostri figli per procura”. Ironia a parte, Teo avverte: “Se gli sposi non vengono a prenotare, il rischio di errori è alto”. Quali sono?

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Cos'è il matrimonio per procura

Sposarsi senza essere presente è possibile? Sì, attraverso il matrimonio per procura.

Istituto disciplinato dal codice civile con cui si dà la possibilità a chi vuole convolare a nozze, ma non può essere presente, di essere rappresentato da altre persone. Se poi mancano entrambi i partner, allora si verifica il doppio matrimonio per procura. Quando si celebra? Solitamente nel caso in cui una coppia desidera sposarsi, ma uno o entrambi i nubendi non possono partecipare per motivi quali il servizio militare, la reclusione o le restrizioni di viaggio; oppure quando una coppia vive in una giurisdizione in cui non può sposarsi legalmente.

Gli errori da non compiere

Dalle pubblicazioni fino ai documenti necessari, i passaggi che accompagnano il matrimonio sono numerosi. E se, come sottolineato da padre Teo, gli sposi non si recano in chiesa per prenotare e conoscerli, il rischio di sbagliare è alto. “Io permetto agli sposi di prenotare online, ma poi devono venire il chiesa”.

La modalità online e quella il presenza

Chiesa che vai, modalità di prenotazione che trovi. Sono diversi i sistemi utilizzati, anche se i principali sono due: online e in loco. “Io ho scelto il primo”, rivela padre Teo. Come funziona? Si invia una mail un anno prima del giorno in cui ci si vuole sposare. “Se voglio sposarmi il 9 giugno 2024, dovrò inviare una mail il 9 giugno 2023. A partire dalla mezzanotte”. In che ordine vengono esaminate le richieste? “Parto da quelle che mi sono arrivate prima”. C’è poi chi si organizza diversamente. E chiede, espressamente, alle coppie di andare in chiesa per prenotare. Anche in questo caso vale la regola che bisogna presentarsi un anno prima.

I periodi più richiesti

Ci sono due periodi, in particolare, tra i più richiesti. “Giugno, il mese in assoluto con più domande e poi settembre”. Naturalmente il giorno, neanche a dirlo, è il sabato. Mattina o pomeriggio? “Spesso viene richiesta di più la prima”.

I trucchi per risparmiare

Quanto costa prenotare una chiesa? “C’è un costo fisso per ogni chiesa che è di 250 euro”. Poi, però, c’è la spesa (per chi vuole) dei fiori. Si possono arrivare a spendere anche migliaia di euro per abbellire il luogo del matrimonio. Ma c’è un modo per risparmiare. “Chi vuole, può utilizzare i fiori della cerimonia precedente. Di solito si pagano la metà”. E, aggiungiamo, si evitano anche sprechi.

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