Roma, celebrato il capodanno iraniano alla Sapienza: solidarietà per le giovani vittime del regime

Il "Nowruz" quest'annno cadeva in concomitanza con l'equinozio di primavera

Roma, celebrato il capodanno iraniano alla Sapienza: solidarietà per le giovani vittime del regime
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Mercoledì 22 Marzo 2023, 20:07

Martedì 21 marzo, davanti l'Universita "La Sapienza" di Roma in piazzale Aldo Moro, è stato celebrato il "Nowruz", capodanno iraniano, e l’equinozio di primavera, che cadono nello stesso giorno, attraverso il ricordo delle giovani vittime di regime con letture di poesie e testimonianze dal carcere.

Due culture, una sola voce per sostenere, attraverso letture, testimonianze e musica la lotta pacifica degli Iraniani per la donna, la vita, la libertà.

Candele accese hanno brillato sulle foto dei giovani caduti mentre Mahnaz Dehnavi leggeva in persiano e in italiano poesie di Hafez.

Le poesie di Forough Farrokhzad, la più grande poetessa iraniana del '900, icona anche di Bernardo Bertolucci e fulgida autrice lirica, i cui versi restano di eterna attualità, per questo il regime, durante la rivoluzione islamica bruciò i suoi libri in pubblica piazza, hanno ritrovato voce attraverso le studentesse Bianca Cavallotti e Shana Rotondi, mentre gli studenti Gabriele Ferrara e Lorenzo Carducci hanno incarnato i torturati di regime e Lorenzo Simoniello ha letto un testo sulla violenza del patriarcato.

 

Prezioso anche il contributo artistico del chitarrista Luca Nostro, grande chitarra solista e del PMCE, in collaborazione con il Direttore d’orchestra Maestro Tonino Battista, entrambi attenti e sensibili alle tematiche femminili e di giustizia sociale. Il finale è stato affidato a Benedetta Bayari, studentessa italo-iraniana che ha cantato "Ho pianto", il suo adattamento italiano di "Baraye" divenuta l'inno della rivoluzione iraniana.

L’evento nasce dalla volontà di cittadini, tra cui la regista italo-iraniana Eliana Montanari, Massimiliano Flauto, studenti e studentesse italiani, tra cui Nadia Pizzichelli, appartenente alla lista Sapienza in Movimento e Professori aderenti, tra cui la Professoressa Sonia Bellavia, e attivisti cittadini e studenti e studentesse iraniani, tra cui Pedram Entezar e Vajiheh Haji Hosseini, che ha condotto l’evento insieme a Rosalba Panzieri, scrittrice.

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