Alessandra Giudicessa, alla Pamela di “Come un Gatto in tangenziale” sequestrati 110mila euro. «Pericolosità sociale»

Beni nella disponibilità dell’attrice in misura del tutto sproporzionata rispetto agli esigui redditi dichiarati dall’intero nucleo familiare

Alessandra Giudicessa, alla Pamela di Come un Gatto in tangenziale sequestrati 110mila euro. «Pericolosità sociale»
di Valeria Di Corrado
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Venerdì 17 Marzo 2023, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 16:19

Sequestrate due polizze vita e due auto, per un totale di 110mila euro, all'attrice Alessandra Giudicessa, una delle gemelle diventate famose per il film "Come un gatto in tangenziale", che interpretavano la parte di due ladre inquiline di un alloggio popolare nell’ex residence Bastogi, a Roma. Anche nella vita reale, però, le sorelle si sono rese protagoniste di diversi furti nella Capitale, finendo a processo con le accuse di furto con destrezza, truffa, utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Il 20 gennaio del 2017 erano state sorprese mentre sottraevano dagli scaffali di un'erboristeria prodotti per il corpo del valore di 90 euro e sono state condannate a 9 mesi di reclusione. Il 21 ottobre del 2017 avevano sfilato la carta di credito di una signora che faceva la spesa in un supermercato in zona Montespaccato e l'avevano usata per fare acquisti per 1.316 euro. Il 16 aprile 2018 avevano rubato due paia di occhiali da sole da oltre 2mila euro in un'ottica di Prati (e per questo sono state condannate in appello a un anno) e dopo otto giorni un altro paio di occhiali da 450 euro in un'ottica in zona Ottavia. Il 24 luglio 2018 si erano impossessate di due profumi da 250 euro in un negozio di via Marmorata. Il 13 dicembre dello stesso anno, mentre una sorella distraeva la commessa, l'altra aveva sfilato dagli scaffali di un negozio dell'Eur 18 maglioni, per un totale di 4.800 euro.

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Così oggi, su delega della sezione misure di prevenzione del Tribunale, i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito la misura, richiesta dalla Procura, per la “pericolosità sociale” di Alessandra Giudicessa nel periodo compreso dal 2011 al 2018. Dagli ulteriori accertamenti svolti dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, è emersa, tuttavia, una nuova denuncia effettuata il 31 gennaio del 2022 a carico della gemella che nel film si chiamava Pamela e del coniuge per il reato di ricettazione di una mountain bike da circa mille euro: nei confronti della coppia il pm si accinge a chiedere il rinvio a giudizio.

Le conseguenti indagini hanno consentito di individuare beni nella disponibilità dell’attrice "in misura del tutto sproporzionata rispetto agli esigui redditi dichiarati" dall’intero nucleo familiare. Si tratta, in particolare, di due polizze vita del valore di circa 80mila euro e di due auto acquistate tra il 2018 e il 2019, del valore di circa 35mila euro, che sono state quindi sequestrate dai finanzieri.

 

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