Fiumicino: oggi prima pole position del campionato mondiale di offshore

In acqua nove catamarani in grado di raggiungere i 200km/h

Il catamarano "Fazza" degli Emirati Arabi
di Umberto Serenelli
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Sabato 29 Aprile 2023, 11:43

Fiumicino teatro della prima tappa del campionato mondiale di motonautica. I veloci catamarani, protagonisti delle prove libere di ieri mattina, hanno infatti catalizzato le attenzioni di quanti sono stati attratti sulla riva del mare dal rombo dei motori 800 cavalli. È stato emozionante vedere i bolidi scivolare sulla cresta delle onde e raggiungere circa 200Km/h. Saranno otto le imbarcazioni protagoniste dell’evento “Xcat World Championship 2023” che vedrà in acqua la categoria regina dell’offshore. Stamani è prevista l’inaugurazione del villaggio caratterizzata dall’impresa del pilota Maurizio Schepici che assieme al copilota Mario Petroni tenterà di stabilire il nuovo record mondiale sulla tratta di mare Fiumicino-Civitavecchia-Fiumicino a bordo di “Tommy One”: l’obiettivo del driver di Fiumicino è coprire le 70 miglia marine in meno di 50 minuti. Nel pomeriggio, alle ore 15:30, off-shore in acqua per la pole position di Gara1 che si svolgerà domani, con partenza alle 15:30, per assegnare i primi punti della stagione agli equipaggi partecipanti e il Gran Premio di Fiumicino. Lunedì primo maggio si terrà invece Gare2 la position delle ore 12.00 la seconda prova valida per il mondiale alle 15:30. Nel paddock a piazzale Pozzoli ieri ultimi interventi alle 9 frecce del mare che dovranno misurare le loro ambizioni su un percorso di 3,5 miglia marine da ripetersi 13 volte, oltre a doppio “long lap”, con a bordo un driver e throttleman.

FAVORITI I CATAMARANI “222 OFFSHORE” e “FAZZA”

Sulla carta parte favorito il team che si è aggiudicata la precedente edizione grazie alla coppia Darren Nicholson (australiano) e Giovanni Carpitella (italiano) a bordo di “222 Offshore”. «Ci presentiamo al nastro di partenza con catamarano performante grazie alle modifiche apportate e tra queste ci sono anche le eliche e un sistema più sofisticato di navigazione – afferma Carpitella -. È chiaro che dobbiamo fare attenzione a “Fazza” (Emirati Arabi), “Team GB” (inglesi) e a “HPI Racing” (italiano).

Gara1 sarà caratterizzata dal mare increspato e questo esalta il nostro modo di competere». Gli inglesi di “Team GB” apprezzano i complimenti del throttleman italiano. «Siamo un team molto giovane e ricevere apprezzamenti dal campione uscente è sempre un piacere – dice la team-manager Shelley Jory Leigh -. La nostra squadra è molto ambiziosa cercherà di fare bene perché non temiamo gli altri concorrenti». Molto più decisa è la squadra degli Emirati che scenderà in acqua con il temibile “Fazza”. «Noi siamo qui per vincere – precisa il navigatore Arif Al Zaffein -. Il nostro team è molto preparato e ci fermeremo solo dopo la bandiera a scacchi». In base agli esperti di motonautica il ruolo di out-side potrebbe recitarlo lo scafo italiano “HPI Racig Team”, dell’equipaggio napoletano di Rosario e Giuseppe Schiano che durante le prove di ieri hanno avuto un problema al motore sinistro. 

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