A Fiumicino individuati i relitti affondati da rimuovere nella Fossa Traianea. Al termine di un sopralluogo condotto da un pool di tecnici guidati dal sindaco Esterino Montino e dall’assessore all’Ambiente. Roberto Cini, le attenzioni si sono posate su due pescherecci semiaffondati nel tratto di canale navigabile tra il ponte “2 giugno” a Capo due Rami, con il chiaro obiettivo di eliminare gli ostacoli alla navigazione. «Grazie ai 62 mila euro stanziati dalla Città metropolitana, a cui si aggiungeranno altri fondi del Comune per un totale di circa 70 mila euro, possiamo provvedere alla rimozione di alcuni di questi – afferma il primo cittadino Esterino Montino -. Certo, non possiamo rimuoverli tutti, ma certamente renderemo più sicuro un tratto importante del fiume. Un'operazione che segue quella di rimozione di altri grossi relitti, qualche tempo fa, fatta di concerto con la Capitaneria di Porto, alla quale, auspichiamo, ne seguano altre fino alla totale messa in sicurezza del Tevere e che avverrà in concomitanza allo smantellamento del Franca Real.
Sono 19 le imbarcazioni presenti che il dirigente dell’Area ambiente, Maria Teresa Altorio, ha censito con tanto di schede che forniscono le caratteristiche del natante da eliminare. «L’obiettivo di questa amministrazione – commenta l’assessore Roberto Cini – è incrementare la sicurezza del canale navigabile restituendo il decorso alle sponde del fiume».