Roma, l'allarme al Viminale: derby a rischio scontri. E possono tornare i serbi `

La zona blindata, come previsto anche dagli ultimi incontri del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, è quella intorno al Foro Italico: sotto osservazione l'area di Ponte Milvio e dei chioschetti vicini (prediletta dai laziali) e quella di Piazza Mancini e di Ponte della Musica (vissuta dai romanisti)

L'allarme al Viminale: derby a rischio scontri. E possono tornare i serbi `
di Giampiero Valenza
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Sabato 18 Marzo 2023, 07:21

Mille agenti saranno in strada pronti a vigilare sulla sicurezza in città per il derby Lazio-Roma di domani alle 18. È un momento complesso per il tifo e lo sport, dopo gli scontri che stanno infiammando l'Italia, ultimi in ordine di tempo quelli per la sfida Napoli-Eintracht Francoforte, e dopo il furto dello striscione dei Fedayn romanisti da parte degli ultrà serbi della Stella Rossa. E il rischio è proprio che un gruppo di tifosi balcanici possa ritornare nella Capitale e riaccendere la miccia dell'odio. L'Osservatorio per le manifestazioni sportive del Viminale ha bollato il derby capitolino con un livello 4: la massima allerta. La zona blindata, come previsto anche dagli ultimi incontri del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, è quella intorno al Foro Italico: sotto osservazione l'area di Ponte Milvio e dei chioschetti vicini (prediletta dai laziali) e quella di Piazza Mancini e di Ponte della Musica (vissuta dai romanisti). Sono attesi, in totale, circa 60 mila spettatori. I commissariati di polizia monitoreranno comunque anche i luoghi dove le tifoserie si incontrano, un po' in tutta la città, anche per prevedere la presenza di alcuni infiltrati che più che alla partita puntano agli scontri. Occhi aperti anche al Ponte degli Annibaldi al Colosseo, dove il gruppo ultrà Tradizione distinzione Roma ha affisso lo striscione "Pierluigi Concutelli vive!", esponente del movimento di estrema destra Ordine Nuovo e figura di spicco dell'eversione nera negli anni di piombo, morto nei giorni scorsi a Ostia. Nelle chat delle tifoserie, comunque, ad ora sembrano non esserci particolari elementi di allarme. «C'è tanto fermento perché veniamo da un periodo in cui le tifoserie sono state ferme per molto tempo - spiega Girolamo Lacquaniti, portavoce dell'Anfp, l'Associazione nazionale funzionari di polizia - La condizione è simile a quella di una molla ipercompressa che viene rilasciata tutta insieme. A ciò, vanno aggiunti i Daspo scaduti in questi due anni di restrizioni per la pandemia. Il periodo è delicato. Da parte nostra c'è un imperativo categorico: mantenere l'equilibrio con concentrazione, senza animosità. Le forze di polizia fanno dell'equilibrio la loro stella polare».

LE CHIUSURE

L'area dello stadio Olimpico è al centro del consueto piano trasporti che viene messo in atto per le partite di calcio. Per il derby i divieti di sosta saranno anche su largo e piazzale Maresciallo Diaz, via dei Robilant, via Mario Toscano, via Contarini, viale Antonino di San Giuliano, piazzale di Ponte Milvio, ma anche l'area davanti la Chiesa della Santa Madre di Dio su via Cassia, l'area parcheggio di via Orti della Farnesina 8. Per il derby divieti di sosta anche su piazza Mancini (tra via Antonazzo Romano e via Martino Longhi) e poi sulla stessa via Longhi e via Edmondo De Amicis. La tifoseria della Roma potrà parcheggiare nell'area di piazzale Clodio. I laziali, invece, troveranno spazio tra viale della XVII Olimpiade e Villaggio Olimpico. Dal primo pomeriggio di domenica e fino a quando non saranno defluiti tutti gli spettatori, sono previste chiusure al traffico in viale di Tor di Quinto (tra via Civita Castellana e largo Maresciallo Diaz), lungotevere Maresciallo Diaz (tra largo Maresciallo Diaz e piazzale Lauro De Bosis), ponte Duca d'Aosta, lungotevere Maresciallo CAdorna, piazzale Maresciallo Giardino, lungotevere della Vittoria, lungotevere Oberdan. Per la sfida tra Lazio e Roma la Questura della Capitale ha anche richiesto la completa pedonalizzazione di viale del Ministero degli Affari Esteri.

 

 

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