Stop al pagamento delle rette per mense, trasporto scolastico e asili nido, fino a quando non si tornerà in classe. La decisione di Virginia Raggi arriva nel giorno dell'ingresso di Roma e del Lazio in zona rossa, con la chiusura temporanea delle lezioni e dell'attività educativa in presenza in tutte le scuole, di ogni ordine e grado. La sindaca ha dato mandato agli assessori e ai dipartimenti competenti di provvedere alla sospensione degli incassi delle quote mensili. «Le famiglie degli studenti non frequentanti, quindi, saranno esentate dal pagamento delle quote previste per i nidi, le mense e il trasporto scolastico, per tutto il periodo in cui non usufruiranno dei servizi - si legge in una nota del Campidoglio - La decisione è stata presa in ragione di quanto previsto dalle ultime misure governative e regionali che dispongono l'inserimento del Lazio in zona rossa». Si dovrà attendere la fine delle attuali restrizioni e il rientro nelle aule per quantificare con precisione le cifre ancora dovute dalle famiglie, per i servizi comunali relativi a quest'anno scolastico. La decisione di Palazzo Senatorio ricalca quella dello scorso anno, quando le lezioni in presenza sono terminate il 4 marzo (ma poi non sono mai riprese) e le rette dovute da marzo a giugno sono state definitivamente annullate.
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IL CASO
Stop alle lezioni rinviato, invece, alla scuola dell'infanzia Contardo Ferrini, nel quartiere Africano.