Civitavecchia, scatta il divieto anti-lucciole

Civitavecchia, scatta il divieto anti-lucciole
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 27 Giugno 2018, 16:48
A Civitavecchia torna l'ordinanza anti-lucciole, che si protrarrà per tutto l'anno. Il provvedimento firmato dal sindaco Antonio Cozzolino riguarda sia chi esercita la prostituzione, sia i clienti che si fermano per chiedere prestazioni. Come avviene in molti altri comuni, infatti, si ritiene che accostarsi sul ciglio della strada o anche semplicemente rallentare la velocità, possa causare pericoli alla circolazione, se non addirittura incidenti. Da qui l'ordinanza che vieta a chiunque l'esercizio del meritricio sulle strade (il Comune, nella premessa dell'ordinanza, individua nella zona industraiale e sulla provinciale Braccianese-Claudia le aree dove il fenomeno è più presente), nonché ai conducenti di auto di avvicinarsi e fermarsi per chiedere informazioni a prostitute e concordare con loro prestazioni sessuali a pagamento. Oltre alle eventuali sanzioni penali e amministrative previste dalla legge, ricorda l'ordinanza del sindaco, le violazioni sia delle donne dedite al "mestiere più antico del mondo" che dei potenziali clienti sono soggette a multe da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Insomma, si annunciano tempi duri tanto per le lucciole che per chi cerca la loro compagnia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA