Cinghiali nel Parco della Leprignana, allarme vicino Roma. «Sono oltre 200 e invadono le strade»

Gli animali provocano incidenti e attaccano i runner. "Situazione sempre più critica"

Cinghiali nel parco della Leprignana
di Umberto Serenelli
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Venerdì 2 Giugno 2023, 09:25 - Ultimo aggiornamento: 09:26

Scatta l’allarme cinghiali anche per il parco della Leprignana a Aranova. Il proliferare degli ungulati, stimati intorno ai 200 esemplari, sta terrorizzando le circa 250 famiglie che vivono nel quartiere a nord del comune di Fiumicino. «È sempre più critica la situazione all’interno dell’area urbana a causa dell’elevata presenza di cinghiali – afferma Flavio Pezzoli, presidente dell'Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Roma e provincia –. Incutono terrore i numerosi branchi di scrofe con prole che circolano indisturbati a qualsiasi ora del giorno e della notte nel parco, lungo le strade e in aree ricreative come il parco giochi per bambini. Questa situazione costringe i residenti a restare chiusi in casa. Per tale motivo chiediamo un tavolo urgente al neo-sindaco Mario Baccini». È dunque fondata la preoccupazione dei circa 600 residenti perché temono che l’elevata presenza dei cinghiali possa attirare anche animali predatori come i lupi, già notati nel parco di circa 120 ettari.

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LE DENUNCE

«Negli ultimi due anni – precisa Fabrizio Mocci, amministratore della Leprignana di Aranova - abbiamo fatto una serie di esposti ai carabinieri in cui chiedevamo un monitoraggio della vasta zona verde.

A oggi, però, queste denunce non hanno sortito gli effetti sperati. Spesso ci imbattiamo in gruppi di scrofe circondate da piccoli che seminano il panico. Chiediamo un vertice con il primo cittadino finalizzato a trovare una tempestiva soluzione». Le attenzioni dei mammiferi si concentrano soprattutto attorno all’isola ecologica del comprensorio dove vengono conferiti i rifiuti urbani.

 

«Dopo aver divelto più volte la recinzione – dice il residente Lino Di Vito – siamo stati costretti a circondare l’area con della robusta rete industriali. In base a una stima fatta dalla Polizia provinciale nella zona vivono e proliferano oltre 200 esemplari che chiaramente non ci fanno vivere tranquilli. Non possiamo neppure fare footing per il timore di essere rincorsi dagli animali. Le nostre preoccupazioni sono fondate e temiamo di uscire a passeggio con i ragazzi per paura di fare brutti incontri. Non possiamo neppure stare tranquilli nel parco giochi con i nostri figli e anche quando porti a passo il cane che rischia di essere aggredito dagli enormi cinghiali che si spostano in gruppi e si avventano con fare minaccioso».

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GLI INCIDENTI

Su via del Fontanile di Mezzaluna, sulla strada che collega Maccarese alla via Aurelia, non c’è giorno in cui non si registrano incidenti di auto le quali investono i giganteschi cinghiali che attraversano improvvisamente la via sbucando dalla folta vegetazione. Alcuni automobilisti sono finiti fuori strada per cercare di evitare l’impatto mentre altri hanno completamente distrutto il mezzo dove aver investito animali di 2 quintali. «Conosco il problema che mi è stato rappresentato da alcuni consiglieri comunali – sostiene il neo-sindaco Mario Baccini -. Incontrerò con piacere una rappresentanza di cittadini perché il problema è serio e va affrontato con urgenza prima le cose precipitino. La sicurezza dei residenti è tra le priorità di questa amministrazione come quella della viabilità stradale. Sono in contatto con la Regione e vediamo di affrontare e risolvere il problema cinghiali che sta creando forti disagi».

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