Da quella che sembrava una banale discussione per un fallo durante le fasi di gioco al pestaggio a calci e pugni contro un diciottenne che si è trovato contro almeno sette ragazzi di età compresa tra i 17 e i 21 anni. Ha rischiato di trasformarsi in tragedia una partita di calcetto a cinque giocata nel campetto di un’area verde pubblica di Guidonia Montecelio. È successo nel tardo pomeriggio di venerdì scorso al Parco di Valerio, all’interno del quartiere di Setteville Nord. Per la vittima dell’aggressione è stato necessario chiamare un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale Sandro Pertini di Roma dove è stato trattenuto per tutti gli accertamenti del caso. I colpi inferti alla testa gli hanno provocato un trauma cranico, mentre altri pugni gli sono stati scagliati in pieno visto. Per questo i sanitari stanno monitorando la situazione.
Milano, peruviano ucciso al torneo di calcetto: «Accoltellato per una lite tra tifosi»
Uno choc per la famiglia, ma anche per i residenti del quartiere preoccupati di come una normale partita di calcettopossa esse così pesantemente degenerata in un vero e proprio pestaggio nei confronti del ragazzo: «Lo hanno colpito con calci e pugni in viso e in testa, fuggendo alla fine delle percosse. È intervenuta una pattuglia della polizia di Tivoli che ha raccolto le testimonianze e inominativi degli aggressori. Condanniamo pesantemente l’accaduto». Il messaggio di quanto successo nel campetto attiguo al parchetto, diffuso sui social, ha sollevato un moto di indignazione e di vicinanza alla famiglia del giovane. «Sto raccogliendo tutte testimonianze all’identificazione e alla denuncia –hascrittoilpapàdelragazzopicchiato a quanti hanno lasciato un commento -.