Atac, raddoppiano i biglietti pagati con bancomat e carta di credito

L’azienda dei trasporti: «Tap&Go è fra i canali di vendita con maggior gradimento»

Uno dei manifesti della nuova campagna di Atac per pubblicizzare il servizio di pagamento di biglietti e abbonamenti Tap&Go
di Fernando M. Magliaro
4 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Maggio 2023, 11:34

Notizie positive per Atac: l’azienda romana dei trasporti pubblici rende noto che nel primo trimestre 2023 i dati di validazioni di biglietti effettuati con il sistema Tap&Go sono aumentati dell’81% con punte di 57mila timbrature giornaliere fra bus e metro.

Il sistema Tap&Go è quello che consente di pagare il biglietto semplicemente passando la carta di credito o il bancomat sul lettore sia a bordo dei mezzi di superficie che ai tornelli della metropolitana.

Introdotto all’epoca della Raggi, Tap&Go è stato poi incrementato sotto Gualtieri che lo ha esteso anche sui bus a fine 2022 trainando in questo modo le validazioni in metro, aumentate del 55% da inizio anno. I dati mostrano che ormai i Bit (biglietti a tempo da 100 minuti) acquistati ai tornelli o validatori con Tap&Go, ovvero con le carte di pagamento, coprono oltre il 25% del venduto, ossia un Bit su quattro.

Roma Metro A, chiusure parziali ad agosto: obiettivo fine lavori e riapertura con orari standard a Natale

3 milioni di passeggeri Tap&Go

Il numero dei singoli viaggiatori che fino ad oggi ha utilizzato Tap&Go ha superato i tre milioni, con oltre 23 milioni di tap. Il 5% di questi clienti ha fruito della tariffa best fare, ossia della possibilità di godere della miglior tariffa al crescere del numeri dei tap, fino alla tariffa Roma 24 ore, che consente di viaggiare per 24 ore dalla prima validazione. Circa l’80% sono city users romani. Fra i turisti, il 12% viene da paesi extra Ue, con inglesi e americani in testa. Gli altri vengono dall’Ue, con i cittadini spagnoli a guidare la classifica seguiti da  francesi e tedeschi.

Roma, riparato il guasto alla Metro A: ripristinato il servizio dopo il caos

Tap&GO preferito dai turisti

In larga parte gli utilizzatori sono passeggeri occasionali che utilizzano il mezzo pubblico per spostamenti in città soprattutto nel tempo libero. Il 77%, infatti, usufruisce del servizio in media un giorno a settimana, solitamente nel corso del week end. Tap&Go, insomma, si caratterizza come un canale di vendita del tempo libero e del turismo. Le stazioni metro dove si è registrato il maggior numero di validazioni sono infatti Termini, A e B, e Ottaviano e Spagna di Metro A.

Autista dell'Atac scende dal bus per comprare un cornetto, il video di denuncia

Meno carta stampata

L’utilizzo di Tap&Go ha consentito di risparmiare oltre 226 quintali di carta - l’equivalente dei biglietti magnetici sostituiti dal pagamento elettronico - ha generato un minor consumo di 114mila litri di acqua, 1.976 Kw di elettricità e 158 quintali di Co2.

Roma, panico sulla metro A a San Giovanni: lite con spray urticante fra i viaggiatori

Nuova campagna di comunicazione

Per annunciare l'estensione del servizio anche ai mezzi di superficie, Atac e Mastercard, il partner tecnico che ha sostenuto sin dall'inizio lo sviluppo tecnologico del canale, lanciano la nuova campagna Tap&Go, ideata e sviluppata da McCann Italia, che invita a riscoprire i luoghi più iconici della città eterna e vivere esperienze uniche, con un semplice "tap".  

Metro B a Roma, una settimana da incubo: la revisione dei treni dimezza le corse

Patanè: «Ottimi dati»

«I dati forniti questa mattina da Atac sull'utilizzo del Tap&Go sono ottimi e ci dicono che dobbiamo proseguire con convinzione sulla strada dell'innovazione tecnologica applicata alla mobilità, a cominciare dalla MaaS - Mobility as a Service - che sarà il prossimo passo sulla trasformazione digitale dell'accesso alla mobilità urbana di Roma».

Così l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè. «I dati di Atac- prosegue Patanè- che certificano un aumento dell'81% dei titoli di viaggio acquistati con carte di pagamento, dimostrano l'apprezzamento dei cittadini per l'introduzione del Tap&Go, sistema che permette di pagare i titoli di viaggio direttamente sul bus senza doverli ricercare negli esercizi commerciali autorizzati. La nuova tecnologia garantisce dunque una migliore accessibilità e consente di recuperare efficienza e una parte di quell'evasione tariffaria che spesso è stata deleteria per l’azienda».

© RIPRODUZIONE RISERVATA