Anzio, paura sul litorale: brucia il Lido del Corsaro. La pista del rogo doloso `

Lanciato l'allarme, i vigili del fuoco sono intervenuti solo dopo 40 minuti: a causa del maltempo erano infatti impegnati in altri interventi di soccorso sul territorio

Anzio, paura sul litorale: brucia il Lido del Corsaro. La pista del rogo doloso `
di Ivo Iannozzi
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Giovedì 24 Novembre 2022, 07:54 - Ultimo aggiornamento: 16:01

Un bagliore luminoso, poi le fiamme che in pochi minuti hanno avvolto la struttura in legno dello stabilimento balneare Lido del Corsaro sul litorale di ponente Anzio. Che è andata completamente distrutta. Incerte le cause dell'incendio. Ma tra le ipotesi, non si esclude l'atto doloso. È accaduto l'altra sera poco dopo le 23. A dare l'allarme sono stati i titolari del Pilone, lo stabilimento balneare confinante. «Ero a casa - racconta Emilio Di Fazio, titolare del Lido del Corsaro -, quando ho ricevuto la telefonata del collega del Pilone che mi avvertiva di vedere delle lingue di fuoco all'altezza del mio stabilimento. Sono uscito e quando sono arrivato sulla spiaggia le fiamme avevano già avvolto la struttura: e non c'è stata la minima possibilità di mettere in salvo qualcosa. Purtroppo è rimasto solo lo scheletro della struttura che dovremo abbattere e ricostruire».

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I SOCCORSI
Lanciato l'allarme, i vigili del fuoco sono intervenuti solo dopo 40 minuti: a causa del maltempo erano infatti impegnati in altri interventi di soccorso sul territorio. Sul posto hanno poi lavorato tre autobotti, due di Anzio e una arrivata da Pomezia che, con fatica, hanno domato le fiamme. Gli arredi che erano all'interno del locale sulla spiaggia sono andati completamente distrutti, compresa la cucina attrezzata, i frigoriferi, la friggitrice. Danni ingenti che secondo la proprietà del Lido del Corsaro sfiorano gli ottantamila euro. «Purtroppo la struttura in legno è da rifare - spiega ancora Emilio Di Fazio -. Siamo assicurati, ma aver assistito all'incendio senza poter fare nulla ha fatto veramente male. E pensare che solo la sera prima avevamo ad un certo punto tirato un sospiro di sollievo rispetto al fatto che il nubifragio e il vento forte non avevano per fortuna causato troppi danni alla struttura. Poi è arrivato l'incendio». Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Anzio che insieme ai vigili del fuoco stanno indagando per accertare le cause.
«Da quanto c'è stato detto racconta ancora il titolare del Lido del Corsaro - sembra che le fiamme si siano propagate proprio dalla parte esterna della cucina, anche se mi sembra strano considerato che tutti i contatori erano spenti.

La mia impressione è che, visto il maltempo della scorsa notte, possa essere stato un fulmine ad alimentare l'incendio». Le indagini dei carabinieri proseguono e non escludono, al momento, l'atto doloso.


LE INDAGINI
«In effetti i carabinieri stanno indagando anche in questa direzione conferma Emilio Di Fazio - Per quanto mi riguarda non ho litigato con nessuno e non ho nemmeno subito minacce o avvertimenti. Ricordo solo un episodio vandalico di questa estate quanto durante la notte ignoti tagliarono il tessuto di alcune sdraio con un coltello. Ma si era trattato di un fatto isolato ed episodi del genere non si sono ripetuti». Intanto tutta l'area dello stabilimento balneare è stata posta sotto sequestro.

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