Anzio, schianto sulla litoranea: morto 62enne, ferito il figlio. Arrestato marocchino: era ubriaco alla guida

L'incidente è costato la vita a Rocco Raso, di 62 anni: viaggiava insieme al figlio. Fermato per omicidio stradale un 38enne

Anzio, figlio perde il padre in un incidente stradale. Arrestato 38enne per omicidio stradale: guidava ubriaco
di Ivo Iannozzi
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Giovedì 24 Novembre 2022, 18:48 - Ultimo aggiornamento: 22:26

Era ubriaco il cittadino marocchino di 38 anni che domenica sera ha causato un gravissimo incidente stradale sulla litoranea nel quale ha perso la vita Rocco Raso, 62 anni, di Ardea. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio stradale
 

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Nel sangue del conducente della Golf che ha travolto una Fiat 600 è stato infatti riscontrato un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. L’uomo è stato trasferito al carcere di Velletri a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quello di domenica sera è stato un incidente terribile che ha coinvolto la Golf guidata dall’extracomunitario e una utilitaria condotta da un ragazzo di 20 anni che aveva accanto il padre. L’incidente si è verificato intorno alle 20,30. 
 

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LA DINAMICA
La Fiat 600 proveniva da Ardea quando il conducente ha inserito la freccia e ha svoltato a sinistra per entrare nel consorzio Colle Romito; proprio in quel momento, proveniente da Torvaianica, è piombata sulla piccola utilitaria la Golf condotta dal trentottenne.

L’impatto è stato tremendo: centrata proprio sul lato passeggero, la 600 si è girata su sé stessa tre volte prima di finire sul marciapiede; nell’impatto Rocco Raso è stato sbalzato dall’abitacolo battendo la testa sul marciapiede. Nelle immagini dell’incidente riprese dalle telecamere di controllo del consorzio di Colle Romito si vede chiaramente il ragazzo alla guida dell’utilitaria svoltare a sinistra; ma proprio mentre completa la manovra viene centrato dalla Golf che non abbozza nemmeno la frenata. Un impatto tremendo. I soccorsi sono stati immediati. Le condizioni del sessantenne sono apparse gravissime: sul posto sono interventi gli operatori del servizio 118 che hanno deciso il trasferimento di Rocco Raso all’ospedale romano Sant’Eugenio a Roma dove però, a causa delle gravissime ferite riportate alla testa, è morto poche ore dopo. Il figlio, il conducente della Golf e la donna che era con lui sono stati trasferiti in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “Riuniti” di Anzio e medicati. 

I TEST

Nel nosocomio sono stati eseguiti il drug test e l’alcol test sul conducente della Golf. Il risultato è stato inequivocabile: è stato infatti riscontrato un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge. L’uomo aveva da poco lasciato un locale sulla litoranea, dove aveva trascorso il pomeriggio, e stava facendo ritorno nell’abitazione ad Anzio. L’incidente si è verificato tra l’altro in un punto della via Ardeatina scarsamente illuminato. Pur tenendo conto della velocità della Golf, una concausa potrebbe essere stata anche la scarsa visibilità. Proprio sulla sicurezza della litoranea, interviene l’associazione Rivoluzione Ecologista Animalista di Ardea. «Nel tratto dove si è verificato l’incidente – spiega Gabriella Caramanica dell’associazione -, l’illuminazione pubblica c’è, ma è da tempo spenta, lasciando tra l’altro al buio anche le fermate del Cotral mettendo a serio rischio l’incolumità delle persone in attesa del bus. Una situazione critica della quale il sindaco di Ardea non può non essere a conoscenza e su cui, alla resa dei conti, le istituzioni competenti stanno mostrando immobilismo. Solleciteremo il primo cittadino a una presa di posizione seria e concreta al fine di evitare nuovi incidenti e ulteriori tragedie stradali: dobbiamo smetterla con il “vizio” della politica locale di pensare solamente alla “Rocca” e lasciare nel degrado e nell’oblio le zone periferiche della città».

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