Roma, legionella: infettato operaio Atac della rimessa di Grottarossa. Ricoverato allo Spallanzani con febbre alta

Rimessa Atac di Grottarossa
di Raffaele Marra
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Mercoledì 11 Gennaio 2023, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 14:44

A pagarne le conseguenze per adesso è stato solo lui un operaio Atac che lavora nella rimessa di Grottarossa e che ha passato Capodanno ed Epifania in ospedale. Diagnosi: legionella.

Non è possibile stabilire, specifica Atac, dove l'uomo si sia infettato, se sul luogo di lavoro o all'esterno: non risulta tuttavia addetto all'attività di lavaggio "sotto cassa" dei bus che espone al contatto con acqua e fango. 

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«E’ stato ricoverato allo Spallanzani il 27 dicembre dove ha avuto febbre alta fino a 41 - dice un suo collega - ed è uscito solo lunedì scorso, anche se gli hanno detto che probabilmente il virus ha avuto un periodo di incubazione dai 5 ai 10 giorni, adesso è in convalescenza».

 «Abbiamo saputo del caso di legionella perché hanno chiuso i bagni, le docce e l'acqua dei lavandini, adesso vorremmo più controlli sanitari e attenzione alla nostra salute - dicono i dipendenti  - siamo costretti in alcuni settori a lavorare in condizioni a rischio e vorremmo più controlli sulla situazione sanitaria».

I bagni, oltre 40, erano stati chiusi - riporta l'Atac - per l'operazioni di sanificazione e sostituiti da 15 "bagni chimici".

Ora le toilette sono state riaperte. 

L'allarme è arrivato all’avvocato Giorgio Mori: «Questo episodio è molto preoccupante che si va ad aggiungere ad altri “fatti strani di altre attività notturne” altrettanto preoccupanti di spaccio che si verificano in zona e che ho prontamente segnalato al Commissariato di Flaminio Nuovo di piazza Azzarita». Preoccupazioni arrivate finanche in Campidoglio e che la consigliera Maria Cristina Masi è pronta a portare in consiglio per avere al più presto informazioni attraverso una “question time”. 

Atac ha comunque precisato che gli esiti delle analisi, svolte successivamente al trattamento preventivo su consiglio del medico competente, sono negativi. Sono in corso di ripristino i normali accessi ai servizi, momentaneamente sospesi.

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