Roma, ad Anticoli Corrado la mostra di Fausto Pirandello fino al 15 ottobre

Mostra autoritratti di Fausto Pirandello
di Antonio Scattoni
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Sabato 7 Agosto 2021, 11:00

Ad  Anticoli Corrado borgo vicino Roma, nella Valle dell’Aniene, in mostra fino al 15 ottobre gli autoritratti di Fausto Pirandello, figlio di Luigi, premio Nobel per la letteratura nel 1934. La mostra curata da Manuel Carrera si tiene presso il locale  Museo di Arte Moderna, di cui è direttore lo stesso Carrera. La rassegna è la testimonianza del forte legame della  famiglia  Pirandello con Anticoli Corrado,  borgo montano vicino Subiaco che ha ospitato numerosi artisti ma ha anche presentato  molte modelle a pittori e scultori. E la moglie di Fausto Pirandello,   Pompilia D’Aprile, deceduta nel 1977, era una modella di Anticoli e il pittore la conobbe in questa sua veste e se ne innamorò. Una scultura che la raffigura è presente nella fontana delle Anfore  a Roma, a Villa Borghese,  proprio di fronte al ristorante Valadier.

«Pure Luigi Pirandello, il premio Nobel – dice Manuel Carrera – è venuto più volte ad Anticoli  ma nel 1936 ci passò le vacanze estive a Villa San Filippo che ancora esiste e in pratica fu l’ultima estate della sia vita. In verità lui ad Anticoli voleva continuare a scrivere la sua opera “ I Giganti della Montagna “ rimasta poi incompiuta. Ma arrivato in paese fu rapito dal suo vero hobby che era la pittura e aprì il cavalletto e dipinse numerosi quadri tra cui il ritratto del nipote».  Per il sindaco ospitare questa rassegna fa onore al piccolo paese di 900 anime e a tutto il comprensorio montano: . Il legame con Anticoli è testimoniato anche dall’impegno di Fausto Pirandello e di altri  artisti dell’epoca, per l’apertura del Civico Museo che avvenne nel 1935 ed ogni artista donò una sua opera.  Nel corso della sua carriera l’artista romano Fausto Pirandello, morto nel 1975, ha realizzato più di cento autoritratti, sia ad olio che su carta, tra disegni, incisioni, acquerelli e pastelli. < Dalla prima incisione del 1921 – racconta Manuel Carrera -  in cui il pittore ritrae sé stesso mentre dipinge un nudo di donna, all’ultimo autoritratto noto, datato 1972, la mostra indaga il percorso artistico di Fausto Pirandello attraverso un unico tema. Permettendo di coglierne l’evoluzione,  dal segno analitico degli anni della formazione con Sigmund Lipinsky,  alla scomposizione cubista del dopoguerra, passando dall’espressionismo intriso di valori tonali del periodo della “Scuola romana”, fino al ritorno ad una realtà oggettiva, ma esasperata  della maturità>.  Al  museo si potrà anche leggere la monografia scritta da Manuel Carrera e  dedicata, proprio, agli autoritratti di Fausto Pirandello. La mostra aperta fino al 15 ottobre, è chiusa il lunedì, si consiglia, comunque,  la prenotazione e visitare anche  il sito internet per eventuali aggiornamenti.

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