Istituire una “Giornata nazionale della rinascita”, da celebrare il 18 settembre esattamente sei mesi dopo il 18 marzo, data in cui per la prima volta sono state ricordate in Italia le vittime del Covid dopo un anno di emergenza sanitaria: la Fondazione Guido Carli vuole intestarsi un'iniziativa senza precedenti sotto il segno della speranza e della fiducia in una vera rigenerazione nazionale. È questa la proposta lanciata alle istituzioni dalla presidente della Fondazione, Romana Liuzzo.
La notizia arriva a pochi giorni della cerimonia per la dodicesima edizione del Premio Guido Carli, in programma a Roma venerdì 7 maggio nella Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica: a ricevere il riconoscimento saranno anche personalità che in questo momento storico si siano distinte per il loro impegno sociale e le loro competenze, intellettuali che hanno lasciato il segno con i tratti distintivi della loro solidarietà.
Giampiero Massolo, Presidente @Fincantieri è la seconda new entry della giuria della XII edizione del #PremioGuidoCarli. Orgogliosi di averlo al nostro fianco.@Palazzo_Chigi @intesasanpaolo @EnelGroupIT @eni @Confindustria @UniLUISS @Fincantieri @IPZS @Corriere #mediaset pic.twitter.com/9Q4bej00GE
— Fondazione Guido Carli (@fondguidocarli) April 22, 2021
«Il Premio ogni anno celebra soprattutto il valore della memoria e la sua importanza nella costruzione del futuro: noi lo facciamo attingendo al lascito morale e culturale, alla vocazione etica di Guido Carli, quanto mai attuali e necessari per uscire dalla crisi, e chiediamo alle piu' alte cariche istituzionali e alle forze politiche uno sforzo in termini di coraggio, un investimento sul futuro dopo un anno di sofferenze», ha detto la presidente Liuzzo, aggiungendo che il 18 settembre potrebbe coincidere con il raggiungimento di una soglia rassicurante di vaccinazioni e dunque con l'uscita effettiva dall'emergenza. «Non solo sanitaria, ma anche economica: è la rinascita in cui tutti siamo chiamati a credere, e la Fondazione è impegnata in un percorso ideale che in questi tempi assai critici ha nella fiducia e nell'ottimismo le sue pietre miliari», ha concluso