Fondazione Antea, a Roma l’evento charity che premia la solidarietà

Roma, evento charity Fondazione Antea_credits Courtesy of Press Office
di Gustavo Marco Cipolla
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Venerdì 17 Giugno 2022, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 09:04

Una serata di beneficenza nel cuore del quartiere Parioli, a Roma, per sostenere la Fondazione Antea che, dal 1987, garantisce assistenza gratuita ai malati inguaribili applicando cure palliative a domicilio e in hospice, nella struttura del Parco di Santa Maria della Pietà. Sul palco, la conduttrice televisiva Monica Marangoni presenta l'evento e fa gli onori di casa, introducendo il direttore artistico Paolo Peroso. Durante l’happening charity emozioni e sorrisi con il monologo dell’attrice Simona Marchini, le incantevoli perfomance di illusionismo firmate Supermagic stregano gli ospiti mentre si balla fino a tardi sulle note del dj set di Olivia. Ad accogliere gli invitati, nella suggestiva residenza privata capitolina, la presidente del Comitato promotore Antea Annalisa de Simone Niquesa. Musica con l'esibizione della Banda dell’Esercito che, formata da un sestetto di ottoni e percussioni, precede la consegna del riconoscimento “Ali di Antea” ritirato dalla famiglia Ottaviani e Liberta Marchini Corsi.

 

Il premio omaggia coloro che, con impegno e dedizione, hanno contribuito a supportare l’operato della Fondazione che oggi si occupa di oltre 29mila persone nel segno della solidarietà. Non sono mancati volti noti del giornalismo, dell’imprenditoria, del mondo della cultura e dello showbiz. Entusiasti, hanno partecipato all’iniziativa benefica Rosanna Lambertucci, Giuseppe Cornetto Bourlot, Elena BonelliStefano Marzetti, executive chef Hotel Splendid Royal, Fabrizio Rocca, il principe Francesco Boncompagni Ludovisi Leonardo Metalli. Presieduta da Giuseppe Casale, negli anni grazie alla sua costante attività Antea ha assunto un ruolo chiave nella quotidianità dei pazienti e dei loro familiari. Non solo dal punto di vista medico-infermieristico, ma anche sul piano del sostegno psicologico, sociale, spirituale, riabilitativo e legale. L’obiettivo è migliorare la qualità di vita possibile, pure in fase terminale, la mission è "prendersi cura di chi non può guarire". Brindisi e gourmandise per festeggiare il ritorno della manifestazione dopo lo stop imposto dall'emergenza pandemica. Soddisfatti gli organizzatori Rita CerulloGigliola Savini Perrone, Antonella PappalardoGabriella Marcucci Fabbrini e il coordinatore Riccardo de Martino: nel corso dell’appuntamento sono stati raccolti più di 20mila euro destinati a finanziare i numerosi progetti in cantiere che, così, potranno essere realizzati.

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